Tranquilli tutti, a Sciacca si farà di tutto e di più per far sì che nel 2021 non ci manchi il Carnevale.
Non il carnevale rappresentato dalla politica sciacchitana, bensì quello vero, con i carri allegorici e tutto il resto.
Il nostro Carnevale, il più antico di Sicilia, quello cui noi sciacchitani non rinunzieremmo mai.
E la pandemia?
Non parliamone neanche, se ne parla già fin troppo in giro, concentriamoci sul Carnevale e così qui a Sciacca penseremo che sia tornato il cielo sereno.
Qualcuno osa pensare che possa esserci qualcosa di più importante ed urgente che pianificare la celebrazione del carnevale 2021 in tre possibili date alternative, tanto per riuscire ad aggirare l’ostacolo Covid-19?
Quel qualcuno sarà palesemente in errore, non capisce che prepararsi per il Carnevale è il miglior modo di pensare in positivo e magari anche di sconfiggere la pandemia.
Sarebbe comunque interessante e divertente (vostro che di carnevale si parla…) che i nostri lettori si pronunziassero sull’argomento, commentando il presente articolo sulla pagina facebook con un SI (mi sembra giusto e opportuno che si prepari il carnevale) oppure con un NO (mi sembra fuori luogo e inopportuno organizzare il carnevale).
Con delibera di giunta n. 135 del 7 novembre l’amministrazione Valenti ha approvato l’accordo stipulato tra il Comune e le Associazioni dei carristi e valevole fino al 30 settembre 2021.
In precedenza, a settembre, l’assessore al Turismo e Spettacolo, Sino Caracappa, aveva dato indicazioni al dirigente di settore Todaro con atto d’indirizzo prot. 4128/GAB “affinchè vengano posti in essere gli atti conseguenziali alla definizione di un accordo con i carristi, al fine di programmare l’eventuale svolgimento della manifestazione e i relativi costi che il Comune dovrà sostenere per l’uscita e la conservazione dei Carri allegorici”.
La parola “eventuale” fa pensare che a Palazzo di Città non si sia del tutto perso di vista il problema della pandemia, ma il carnevale è come un talismano e la nostra città farà di tutto per non privarsene!
L’Accordo stipulato tra il Comune e l’associazione del carristi fissa una serie di condizioni, tra cui la conservazione dei carri allegorici dell’edizione 2020, che come si ricorderà era stata sospesa, per essere valutati e valorizzati successivamente nel corso del 2021; il riconoscimento ai carristi di un acconto economico sulla premialità ed il saldo a valutazione finale avvenuta sui medesimi carri che saranno utilizzati nella prossima edizione del Carnevale 2021; riconoscimento ai carristi di una somma quale compartecipazione alle spese che gli stessi dovranno sostenere per la custodia d conservazione dei carri; quantificazione della somma occorrente per l’uscita dei carri nella prossima edizione.
Nella delibera si evidenzia come “la mancata erogazione del premio bonus in questo 2020, a causa dell’interruzione del carnevale, ha causato un danno economico alle associazioni dei carristi, mettendo a rischio in futuro la sopravvivenza stessa del Carnevale”. Si descrive l’importanza della manifestazione nell’ambito regionale e il fatto che sia stata anche inserita tra i Carnevali storici di tutta Italia e riconosciuto come “bene culturale ” dal Ministero dei beni culturali e delle attività culturali, una manifestazione che fa parte del nostro patrimonio artistico e culturale e che, soprattutto in un momento di grande difficoltà generale dovuto a un evento del tutto straordinario ed imprevedibile come quello che stiamo vivendo, è indispensabile preservare, salvaguardare e valorizzare il Carnevale, un evento che ogni anno attrae numerosissimi visitatori e che costituisce sicuramente un importante volano di ripresa per l’economia del territorio e del turismo”.
Qualora il Carnevale dovesse svolgersi nel mese di Febbraio 2021 occorrerebbe la somma complessiva di euro 86.300,00 (premio bonus e uscita carri); qualora dovesse svolgersi nel mese di Maggio 2021 occorrerebbe la somma complessiva di euro 94.200,00 ( premio bonus- conservazione – uscita carri); qualora il Carnevale dovesse infine volgersi nel periodo estivo e fino al 30 settembre 2021 occorrerebbe la somma complessiva di euro 102.100,00 ( premio bonus —,conservazione- uscita carri).
Confidiamo nei commenti sotto forma di SI o di NO dei lettori per un nostro mini sondaggio sulla sintonia esistente al momento tra la cittadinanza e l’amministrazione comunale a proposito del Carnevale di Sciacca 2021.
Nel periodo in cui viviamo, parlare di carnevale è pura follia , forse esiste realmente una parte della città che con la testa non riesce ad andare oltre il carnevale. Assolutamente NO.
Il Carnevale e’ un bene culturale prezioso e va preservato. Ma per il 2021 sarebbe un vero disastro perche’ incrementerebbe la pandemia nel nostro territorio.
Parlare del carnevale sarebbe la cosa più inopportuna efuori luogo che si potrebbe fare assolutamente No No No No No