Hanno mantenuto l’impegno, facendo stamattina del proprio meglio per ripulire dal grosso dei rifiuti e del pattume il “circuito della Sitas”, dove vanno abitualmente a correre o a fare jogging.
“ E’ stato un segnale che abbiamo voluto dare a chi è responsabile del servizio di igiene pubblica, affinché si completi l’opera di pulizia con uso di personale e mezzi idonei”, ha detto Gigi Marino, uno dei cittadini attivi che ha partecipato all’iniziativa.
Su questo Blog ieri li avevamo definiti come “segnali di speranza”, ma fino a quando la speranza seminata dal volontariato privato dovrà rappresentare a Sciacca l’unica alternativa alle deficienze del servizio pubblico e della maleducazione civica del privato?