Una giornata di festa in tipico stile scout, nel cuore della città, questa è stata la “Giornata Mondiale del Pensiero 2021” celebrata domenica mattina dal Gruppo Sciacca 2 dell’AGESCI in piazza Angelo Scandaliato: una settantina tra ragazze, ragazzi e capi adulti educatori con i loro fazzolettoni al collo di colore bordò e porpora, musiche e canti che hanno scaldato il cuore di lupetti e lupette, esploratori e guide, rovers e scolte, capi scout giovanissimi e con i capelli bianchi (Scouting for boys in versione rock, Un popolo di eroi, Strade e Pensieri per domani, il Canto della Promessa, Danza la vita), i gridi di squadriglia, il grande urlo dei lupetti e il grido degli R/S,  il ban animato dai ragazzi più grandi (gli stessi r/s), il senso della giornata attraverso le parole della Capo Guida d’Italia, il saluto della città portato con sincero affetto dal Vicesindaco prof.ssa Mondino, la declamazione dei punti della legge scout, il Rinnovo della Promessa Scout e alla fine un fragoroso VOGA! per chiudere la giornata.

Si può così sintetizzare quello che ieri è stato il contenuto di questa festa internazionale dell’Amicizia, istituita nel 1926 dall’organizzazione mondiale dello scoutismo e che ogni anno si rinnova, nella domenica più vicina al 22 febbraio, coinvolgendo oltre 10 milioni di scout in 152 paesi diversi, per festeggiare la ricorrenza del compleanno del fondatore dello scautismo, Lord Baden Powell, e di sua moglie Olave, prima Capo Guida mondiale delle Guide.  

Il tutto costruito quest’anno, nel caso del gruppo Sciacca 2, anche con la volontà di testimoniare all’esterno, a tutta la cittadinanza di Sciacca, quanto sia importante stare insieme nel rispetto delle regole per proteggere noi stessi e chi ci sta vicino dal pericolo sempre incombente rappresentato dalla pandemia Covid-19.

La tematica della Giornata del Pensiero 2021, sulla quale poi nel corso dell’anno verranno costruite le attività per interiorizzarne al meglio il significato, è sintetizzata nello slogan di quest’anno “UNITI PER LA PACE”:

Con riferimento a tale tematica la Capo Guida d’Italia Daniela Ferrara, presente al momento celebrativo qui a Sciacca nel suo gruppo, ha sottolineato come il contenuto della parola PACE possa essere immediatamente messo in circolazione nella nostra realtà assumendosi la responsabilità della CURA  e della CUSTODIA del creato e di chi ci sta vicino, soprattutto di coloro che sono più fragili e più deboli, nella fedeltà al mandato di “Fratelli tutti” che ci ha affidato Papa Francesco. 

La Capo Guida ha poi ricordato come in quest’ultimo anno, contrassegnato dalla pandemia, tutte le guide e gli scouts siano stati impegnati nel tenere accesa e viva la fiammella delle loro lanterne, con sacrificio, con passione, con generosità, con creatività e fantasia, tutti elementi senza i quali non sarebbe stato possibile continuare a vivere l’entusiasmante Grande Gioco educativo dello scautismo.

“ Testimoniare il coraggio della presenza e della speranza, nonostante tutto” è questo ruolo di garante della speranza che l’AGESCI sta interpretando nella società italiana di oggi”, ha concluso la Capo Guida d’Italia.

La Giornata del Pensiero dello Sciacca 2 si è chiusa nel modo che il Capo Scout e la Capo Guida d’Italia avevano richiesto con un messaggio inviato a tutti i gruppi dell’AGESCI: il rinnovo della Promessa Scout, solennemente e pubblicamente, per testimoniare, tutti insieme, che gli scouts dell’AGESCI  ci sono e che sono pronti a servire il proprio Paese.