L’iniziativa del Sindaco di Sciacca di una Marcia su Palermo per le Terme di Sciacca raccoglie le prime significative adesioni, dopo quella del deputato regionale del PD Michele Catanzaro: sono quelle del Direttivo del Comitato Civico Patrimonio Termale e del Circolo di Sciacca del Partito Democratico. Per dare spazio ai loro contenuti le riportiamo interamente entrambe:
“Il Direttivo del Comitato Civico Patrimonio Termale esprime piena adesione all’iniziativa della Sindaca di Sciacca di marciare a piedi su Palermo per protestare contro i comportamenti e gli omessi comportamenti della Regione siciliana, che hanno ostacolato finora il salvataggio e il rilancio delle Terme di Sciacca.
Le argomentazioni utilizzate nella conferenza stampa di stamani da Francesca Valenti, nel motivare questa azione di protesta, costituiscono un’esplicita conferma di tutto quanto già ormai da tempo il nostro Comitato Civico aveva evidenziato, ossia che l’atteggiamento omissivo, dilatorio e incompetente della giunta di governo regionale presieduta da Nello Musumeci ci appariva palesemente contrario ad ogni concreta volontà politica di avviare a soluzione la problematica della filiera termale siciliana .
Finalmente Francesca Valenti sembra aver deciso di lanciare il guanto di sfida alla giunta Musumeci in nome e per conto dell’intera città, come insistentemente richiestoLe dal nostro Comitato Civico.
Restiamo adesso in attesa di conoscere e valutare le modalità organizzative e logistiche di partecipazione a questa marcia su Palermo, che nella sua articolazione (4 tappe) dovrà essere pianificata al meglio dal Comune di Sciacca per garantire la buona riuscita di questa manifestazione di protesta, che è forte nella forma e, confidiamo, lo sarà anche nei risultati.
Quando saremo stati portati a conoscenza di tali modalità organizzative potremo invitare alla mobilitazione tutti gli aderenti al Comitato Civico Patrimonio Termale e tutti i cittadini attivi che hanno a cuore le sorti del patrimonio termale, per scendere in campo a difesa del bene comune più importante che la nostra città possiede, attraverso la partecipazione attiva all’iniziativa, nella quale auspichiamo siano adeguatamente coinvolte tutte le istituzioni e tutti i parlamentari del territorio di Sciacca”.
“ Anche la comunità politica del partito democratico si metterà in cammino in difesa delle terme di Sciacca…e non potrebbe essere altrimenti! Ci metteremo in marcia per diverse ragioni:
- marceremo per la città di Sciacca, per un intero territorio, cui la peggiore politica siciliana ha tolto speranza e futuro;
- marceremo in difesa di un patrimonio immenso, il quale non rappresenta soltanto uno straordinario volano di crescita e di progresso per un intero territorio, ma che incarna anche uno dei tratti più significativi dell’identità e della nostra storia migliore;
- marceremo per dire basta alla politica delle forze promesse e delle chiacchiere al vento, per esprimere il nostro dissenso a chi, da anni, pensa impunemente di continuare a prenderci in giro, nella convinzione di non pagare mai dazio;
- marceremo contro un governo parolaio e inconsistente, che dopo anni di proclami al vento ed impegni non mantenuti, deve rendere conto dei suoi comportamenti a questa provincia.
La chiusura delle terme di Sciacca ha rappresentato il punto più basso e mortificante di una stagione politica cui oggi, con questa marcia, scriviamo la parola fine!
Oggi comincia una nuova fase, oggi il territorio, le sue rappresentanze vogliono scrollarsi di dosso anni di apatia e di inerzia, riprendendo in mano le sorti del suo futuro.
Marceremo, convinti di scrivere una pagina nuova della nostra storia… marceremo al fianco di chiunque vuole starci, senza guardare a steccati o appartenenze… perché le terme sono il simbolo di una terra che non vuole soccombere, che vuole sviluppo, lavoro, opportunità…e li vuole adesso!!!
Marceremo perché siamo cittadini attivi