L’ex consigliere comunale e assessore della giunta Di Paola, Salvatore Monte, ha preso spunto dalla notizia che è stato firmato il protocollo d’intesa, tra il Presidente della Regione e il Ministro degli Interni Luciana Lamogese, relativamente alle operazioni di restauro di 260 chiese della nostra regione con i fondi del Recovery Plan, per invitare l’amministrazione comunale ad attivarsi con sollecitudine per sottoporre idee e progettualità riguardanti la nostra città.

“ L’occasione è ghiotta – dice Salvatore Monte – e prima su tutte segnalo la “Chiesa dello Spasimo” per la quale esiste già una progettualità per il recupero dell’intero complesso, che confina con il noto “Fazello”.

“Ma non solo – aggiunge l’ex assessore al turismo – è assolutamente urgente agire con la Regione Siciliana per non perdere questo importantissimo treno di sviluppo e recupero di alcuni beni preziosi della nostra città. I beni di proprietà del Fec, sono veri e propri scrigni”.

“ Già nella giornata di ieri – conclude Monte- la stampa regionale ha annunciato i primi complessi monumentali di culto che saranno interessati da interventi di restauro: Sciacca non può e non deve restarne fuori. Si tratta di occasioni di sviluppo importanti”.

La Chiesa dello Spasimo a Sciacca

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