Invece di utilizzare le parole, questa volta invito i lettori a guardarsi il video che trovate qui allegato per rendersi conto della fiumara (e non è l’unica) di acqua, fango e fogna che ogni volta che piove (ieri nel video) scende sulla via al Lido dalla sovrastante condotta che raccoglie acqua piovana e fogne dalla Perriera.
E’ mai possibile continuare così, con tutti i rischi e i danni che ciò comporta, attendendo i tempi biblici della burocrazia tecnica ed amministrativa?
Ma andiamo alle “novità”.
In un’intervista rilasciata a Massimo D’Antoni su RMK la sindaca Francesca Valenti, dopo aver riconosciuto la gravità del problema, ha testualmente dichiarato:
“ Adesso, dopo anni di mancato intervento di Girgenti Acque, AICA ha messo in cronoprogramma i necessari interventi. Tuttavia io sto chiedendo all’Ufficio Tecnico di valutare tutto quello che sta succedendo in via Lido, perché la responsabilità dei liquami derivanti dal collettore fognario io non vorrei che fosse aggravata dalla mancanza di regimentazione delle acque dei terreni privati o peggio ancora dal fatto che i sottopassaggi siano stati ostruiti dai privati, per cui l’acqua piovana non ha regolare deflusso”.
Insomma, un clamoroso scarico di responsabilità da parte della prima cittadina, che ribalta le carte in tavola.
Vuoi vedere che i cittadini proprietari e residenti della Via al Lido invece di essere povere e disperate vittime di tale disastro, ne sono invece compartecipi?
Non solo vittime, ma anche responsabili, una sorta di concorso interno o esterno nel reato ideo-geologico della via al Lido.
Da rimanere basiti.
La massima espressione istituzionale di un Comune che da decenni ignora e non risolve questo grave problema cittadino cosa fa? Invece di riconoscere le oggettive responsabilità e mancanze dell’ente pubblico, accettando un confronto con i rappresentanti del Comitato di quartiere, tira in ballo i privati cittadini e ne ipotizza un concorso di colpa.
Ma siamo a Sciacca, quindi nulla di strano…
Il giorno 13 a palazzo di città ci sarà un vertice tecnico con il direttore generale di AICA nel quale si tratterà anche di Via al Lido: il Comune lo ha comunicato con una lettera inviata al rappresentante del Comitato di quartiere.
Vedremo quel giorno se emergono novità sostanziali, per intanto la sede stradale è ancora sporca di fanghiglia e i cittadini residenti spalano fango davanti e dentro le proprie abitazioni…