La situazione in cui versa da nove giorni esatti la via al Lido ha ormai del grottesco, chi ci abita non trova più la forza di protestare, chi ci passa (e sono davvero in tanti) si chiede come sia possibile che nel 2021 possa ancora esistere una così dichiarata incapacità gestionale da parte di un ente pubblico.

Nei 100 metri di tratto stradale a cui si riferiscono le foto, in un’arteria comunale ad intendo traffico, ci sono:

– il fango che sommerge più di mezza sede stradale

⁃ 4 transenne

⁃ 4 segnali stradali di pericolo

⁃ 2 buche sul manto stradale da cui fuoriesce acqua in abbondanza, ad ogni erogazione idrica, che rende viscido e pericoloso il fondo stradale

⁃ erbacce e alberi che invadono la sede stradale per mancanza di scerbatura.

Ce n’è abbastanza per cui amministratori, dirigenti comunali e della Protezione Civile debbano semplicemente arrossire dalla vergogna per non riuscire, nell’arco di nove giorni, a riportare in bonis (e si fa per dire, visto in generale le disastrose condizioni di manutenzione della stessa via al Lido) le conseguenze ordinarie post temporale di una situazione straordinaria ormai a tutti nota, che nel migliore dei casi richiederà sicuramente del tempo per trovare (si spera) una soluzione.

Ma a Sciacca il sentimento della vergogna non è più di casa, ormai anche l’incredibile risulta possibile e nessuno è mai chiamato a pagarne il conto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *