Con l’arrivo del 2022 si inizia ad entrare nel vivo della campagna elettorale per le amministrative di Sciacca.
Lo fa oggi il Partito Democratico sulla scia della conferenza stampa convocata ieri da Francesca Valenti, che aveva puntigliosamente cercato di mettere sul tavolo del dibattito politico cittadino i risultati ottenuti dalla sua amministrazione in tema di finanziamenti pubblici ottenuti, controbattendo così i suoi denigratori proprio sul campo in cui è stata ritenuta più deficitaria.
Gli fa eco immediato oggi il partito di cui Francesca Valenti è espressione, quel Partito Democratico apparso fino a ieri esitante ad interpretare un ruolo significativo sul palcoscenico pre-elettorale della vita politica cittadina, anche perché timoroso e consapevole di poter rimanere imbrigliato nella valutazione non positiva che da più parti si ritiene l’opinione pubblica abbia nei confronti dell’Amministrazione Valenti, considerata ormai un monocolore dem.
Forse per strategia, magari per orgoglio oppure per legittima convinzione, Sindaco e PD hanno deciso di passare alla riscossa.
E’ di oggi un comunicato stampa a due voci, quella del segretario cittadino Gianluca Fisco e del segretario provinciale Simone di Paola.
“In politica, come nella vita, si può scegliere se avere visione lunga o fermarsi a guardare la punta del proprio naso – dice Gianluca Fisco -, se guardare alle cose con sguardo sempre negativo e disfattista oppure provare a costruire le ragioni per una visione più costruttiva e più oggettiva e il futuro con più speranza e con più ottimismo”.
“Crediamo, in tal senso – aggiunge il segretario cittadino – che la narrazione di una città costantemente in ginocchio, distrutta e devastata a causa di un amministrazione comunale inadempiente ed incapace, oltre che falsa, non corrisponda minimamente al bisogno vero della nostra comunità”.
“Tanto più che i risultati, comunicati in queste ore, ci parlano di una prospettiva di rilancio della questione infrastrutturale e del recupero di importanti luoghi della vita sociale, culturale e sportiva della nostra città; risultati di assoluto rilievo che, uniti all’altro, altrettanto storico, risultato della imminente fase esecutiva della realizzazione della rete fognante, ci parlano di una città tutt’altro che abbandonata a se stessa”.
“Sì può dire che questa amministrazione comunale, criticabile quanto si voglia, abbia scelto in che direzione muoversi – dichiara il segretario provinciale Simone Di Paola- : è la direzione del risanamento dei conti pubblici, della lotta senza quartiere all’evasione fiscale e soprattutto della pianificazione, a lungo termine, di un parco progetti e di un parco finanziamenti, in grado di costruire una nuova stagione di rilancio per la città di Sciacca”.
“Oggi i risultati di questa precisa scelta cominciano ad intravedersi; di questo dato di fatto
incontestabile non possiamo che rallegrarci, in primis per la nostra città, che potrà beneficiare di questo lavoro di pianificazione, di programmazione e di capacità di ottenimento di finanziamenti”.
“Non possiamo in tal senso non ringraziare il governo nazionale, per aver saputo dare respiro e prospettiva alla nostra comunità – continua Di Paola – e allo stesso tempo, non possiamo non rimarcare la capacità dell’Ente Comune, dell’amministrazione comunale, di concerto con gli uffici, di aver saputo portare a casa risultati di simile portata”.
Tutto risolto dunque?
“Certamente no – dichiarano i due esponenti del Partito Democratico -, rimangono ancora aperte le grandi questioni della manutenzione delle nostre strade e di molti luoghi
della nostra città; tuttavia, aver portato a casa tre milioni e mezzo di euro di parco progetti, rappresenta il segnale tangibile che c’è ancora speranza di rilancio e di riscatto per la nostra comunità e che la visione disfattista dei soliti corvi della politica locale va isolata e marginalizzata, perché fa male ad una città che ha bisogno, innanzitutto, di speranza e di futuro”.