ServireSciacca cresce, così come continua ad aumentare il numero dei suoi lettori. Da oggi non è più un blog giornalistico, ma diventa una “testata giornalistica on line”, con una linea editoriale di “giornale civico di opinione e informazione”.
Una testata giornalistica libera, indipendente e senza pubblicità. Libera e indipendente per poter esprimere sempre e senza alcun tipo di vincolo un’opinione nell’interesse superiore della città e di quei cittadini che hanno più difficoltà a far sentire la propria voce; e anche per questo senza pubblicità, il che ne rende tra l’altro più agevole la lettura. Ma la novità non è soltanto quella di esser diventati una testata giornalistica iscritta nell’apposito registro della stampa, e adottando per l’occasione anche una nuova veste grafica.
ServireSciacca sarà un GIORNALE CIVICO, di opinione e informazione. La qualifica di “civico” potrebbe apparire inflazionata in questo particolare momento pre-elettorale per la nostra città, considerato che viene ormai utilizzata a piene mani un po’ da tutti, anche impropriamente. Ma quello di ServireSciacca è un percorso progettuale che parte da lontano e che affonda le sue radici nelle scelte personali di volontariato dei componenti la proprietà, che è di un’associazione culturale e sociale no profit.
ServireSciacca NON sarà un giornale focalizzato, indifferentemente, su tutte le notizie quotidiane di attualità, anche perché gli altri mezzi di informazione che ci sono a Sciacca svolgono già questo servizio di notiziario cittadino: si propone di diventare, passo dopo passo, qualcosa di nuovo e di diverso, quale vuol essere appunto un giornale civico.
Usando la definizione di David K. Perry, autore di The Roots of Civic Journalism, il giornalismo civico è «il tentativo di abbandonare l’idea che i giornalisti e il loro pubblico siano spettatori nei processi politici e sociali». Si tratta quindi di un processo di costruzione delle notizie che vede il giornalista collaborare insieme a cittadini, comunità e associazioni nella raccolta di dati, informazioni, mappe. Una modalità in crowdsourcing, con la responsabilità finale, per il giornalista, di rielaborazione, verifica e pubblicazione dei contenuti così prodotti, non solo come semplici articoli ma se del caso come vere e proprie inchieste. Il giornalista civico non cerca scoop, non punta alla conflittualità né alla spettacolarizzazione. Agisce per aiutare le comunità e i cittadini a prendere consapevolezza della complessità dei problemi e ad attivarsi per risolverli nello spirito del principio di sussidiarietà garantito dalla Costituzione.
ServireSciacca intende diventare, nel tempo, una sorta di “casa giornalistica del volontariato e dell’associazionismo”, una piazza web di incontro, un’agora’ nella quale il mondo delle associazioni, del volontariato, della scuola, dell’educazione non formale, dell’ambientalismo, dello sport dilettantistico, della cultura e dell’arte possano trovare terreno fertile di comunicazione e di confronto, nell’interesse e per il bene della città, del territorio e dei suoi abitanti.
Questo giornale è una evoluzione della linea già intrapresa dal Blog giornalistico ServireSciacca, del quale volutamente riprende il nome, e per questo la direzione editoriale è stata affidata all’esperienza e alla competenza di Nino Porrello nel settore giornalistico. Anche per questa nuova testata la denominazione di “ServireSciacca” vuole esprimere, insieme, un modo di essere e una speranza. Il “modo di essere” è quello di chi fa proprio un forte riferimento al ruolo del “cittadino attivo”: un cittadino appassionato del bene comune, con un robusto senso civico improntato al fare, ma anche con il coraggio di andare controcorrente in nome dei propri valori civici e così di essere anche costruttivamente critico verso le istituzioni, quando necessario. La “speranza” è invece quella di poter contribuire fattivamente alla valorizzazione del patrimonio sociale, culturale, naturalistico, ambientale, storico, artistico e termale della città di Sciacca e di tutto il suo territorio, al fine di rifondarne la smarrita identità di bellissima città storica – turistica e termale, favorirne la rinascita politica, economica e culturale, e con essa la crescita delle possibilità occupazionali per le nostre giovani generazioni.
Buona Strada ServireSciacca, Buona Strada Sciacca!
CLAUDIA PORRELLO – Direttore Responsabile