Ha ragione l’amico e collega Massimo D’Antoni quando in un suo post su facebook osserva che sta passando quasi inosservata una notizia di grandissima importanza per la nostra città, rispetto alla quale occorrerebbe maggiore consapevolezza da parte dell’intera comunità cittadina.
Per quel che ci riguarda raccogliamo di buon grado tale invito e ritorniamo su una notizia che può davvero cambiare la realtà di Sciacca in termini di sostenibilità ambientale, di adeguamento ai necessari standard di smaltimento acque nere, di pulizia del nostro mare e di capacità attrattiva turistica.
La notizia è quella dell’avvenuta consegna dei lavori per il secondo modulo del depuratore comunale, a conclusione dei quali l’intera città sarà collegata all’impianto di depurazione delle acque reflue (al momento mancano zone importanti come Foggia, San Marco, Seniazza e Cappuccini).
A breve ci sarà inoltre la consegna dei lavori del secondo e ultimo stralcio della rete fognaria, finanziata per 10 milioni di euro a il cui appalto è già stato aggiudicato: con tale ultimo stralcio l’intera città avrà un collegamento alla rete di smaltimento e depurazione reflui, ricomprendendovi le zone di San Marco, Foggia, Via Lido, zona termale, San Calogero.
Il deputato regionale del Partito Democratico Michele Catanzaro in una sua nota parla a tal proposito di “conquista di civiltà per la comunità di Sciacca”, aggiungendo altresì la propria soddisfazione anche per la convocazione, da parte del Dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti, della conferenza di servizi che dovrebbe finalmente dare il definitivo via libera al progetto di ampliamento dell’impianto di compostaggio di Santa Maria.
“Dopo le sollecitazioni mie e dei sindaci del territorio, la Regione Siciliana ha finalmente riaperto tale fascicolo – dice Catanzaro – anche questo fermo da tempo. Una conferenza di servizi è stata convocata per le prossime settimane e dovrebbe finalmente consentire il via libera definitivo ad un progetto di 5 milioni di euro al servizio di ben 17 Comuni che oggi sono spesso costretti a conferire in impianti privati, ed a costi più elevati, i rifiuti della raccolta differenziata.”
“Il depuratore comunale di Sciacca – commenta infine Catanzaro – sarà un impianto di prim’ordine che grazie ad implementazioni tecniche di alto livello vedrà aumentare la propria capacità depurativa sia in termini quantitativi che qualitativi. E’ una grande conquista per l’ambiente e per la valorizzazione della proposta turistica della città. Ringrazio il sub commissario per la depurazione Riccardo Costanza che in questi due anni ha lavorato con particolare determinazione e con la collaborazione del Comune di Sciacca per portare a compimento un iter avviato parecchi anni fa. Ora aspettiamo con ansia anche la consegna dei lavori del secondo stralcio della rete fognaria prevista per il mese di maggio.”