A seguito del nostro articolo di ieri sera e della ulteriore sollecitazione ricevuta dalla sindaca Francesca Valenti, la ditta che ha in appalto la pulizia della città e lo smaltimento rifiuti è intervenuta poco fa per ripulire il piazzale dello Stazzone. Francesca Valenti ci ha immediatamente portato a conoscenza del fatto, non nascondendo il proprio rammarico per il fatto che la ditta è intervenuta con oltre 24 ore di ritardo rispetto all’indicazione che lei stessa aveva dato.
Stamattina quindi pulizia effettuata, peccato che il primo maggio e tutti quei bambini con relative famiglie fossero lì ieri… Ogni volta che scattiamo le foto abbiamo la conferma di come il problema pulizia cominci ad essere davvero sentito: si avvicina sempre qualcuno chiedendoci di pubblicarle, di protestare contro questa situazione di sporcizia urbana generalizzata.
L’episodio conferma, ammesso che ce ne fosse bisogno, come il Piano A.R.O. che regola la pulizia e lo smaltimento rifiuti della città, ereditato dalla giunta Di Paola, sia oggi uno grosso problema di Sciacca: non è francamente ammissibile che la pulizia di vaste aree della città, così come la scerbatura, debba essere limitata di fatto ad una/due volte l’anno, non è ammissibile che un sindaco sia costretto a chiedere la “cortesia” che ripuliscano per bene il piazzale dello Stazzone in occasione del primo maggio e poi che non venga neanche fatto…
Questa signori è la situazione alle porte delle elezioni amministrative del giugno 2022… vedremo cosa ci porterà di nuovo la futura amministrazione in tema di piano A.R.O. e di pulizia della città.