Dopo aver conosciuto Maria Concetta Venezia Santamaura, chiunque di noi avverte un senso di inadeguatezza. Bella, colta, intelligente, versatile, operosa. Nell’universo delle Onlus del territorio (e anche oltre), lei risplende come un faro.
Nella sua qualità di presidente dell’AVULSS di Sciacca, è stata recentemente eletta a Palermo come componente del comitato direttivo del CeSVoP, l’ente che fa da Centro Servizi per tutte le organizzazioni di Volontariato e gli Enti del Terzo settore nelle provincie della Sicilia Occidentale (AG,CL,PA, TO) e che promuove esperienze e opportunità per la tutela, salvaguardia e valorizzazione dei beni comuni nella stessa Sicilia Occidentale. Ma sappiamo bene che , a parte l’importanza di questo riconoscimento, lei è stata ed è l’anima della sua associazione, che ha rinvigorito e potenziato grazie al suo bellissimo carattere allegro e coinvolgente. Occuparsi dei malati in ospedale e dei detenuti con il sorriso. Questo è il compito che si è prefissata e che trasmette, giornalmente, a chi le sta vicino e la collabora. Allestire l’Armadio Solidale, ultima sua creatura, raccogliere materiale utile a mamme e bambini in difficoltà, caricarsi di pacchi e cambiare locali senza mai lamentarsi. Una vera forza della natura.
Non c’è iniziativa di solidarietà che non la veda presente, se non protagonista. Un luogo comune farebbe pensare che in questo modo si trascurino altri aspetti della vita personale. Errore madornale. Chi conosce Maricetta sa che lei è l’amica degli amici. Che le piacciono gli schiticchi e la compagnia.
La sua modestia e l’empatìa che riesce a creare con chi la incontra, ha del sorprendente. Non ha mai la puzza sotto il naso. Ti senti sua amica anche se sei solo una conoscente. Ti ascolta. Ha una visione dinamica del volontariato come forza propulsiva della società. Ed è una grande madre di famiglia.
Un esempio per tutti noi, Maricetta. Un esempio di attivismo e di inclusione. Un incitamento e una scossa per tante di noi. Lei , con il suo esempio, ti dice che ce la puoi fare. Che puoi renderti utile, quale che sia la tua età anagrafica, il tuo grado di istruzione, il tuo ruolo. E che adesso arrivino anche i riconoscimenti dovuti , dopo anni impegnati nel volontariato, non è che la ciliegina sulla torta per una donna che vorremmo sempre avere al nostro fianco, per essere coinvolti da lei, conversare amabilmente con lei, sorridere insieme a lei. Combattere le sue battaglie in favore degli ultimi della società, come appunto i detenuti.
L’AVULSS di Sciacca, e per essa a Maricetta Venezia e Raffaello Pilotto, sono stati eletti entrambi al Consiglio Nazionale SEAC (Coordinamento degli enti e delle associazioni di volontariato penitenziario): Maricetta Venezia nel ruolo di coordinatrice regionale per la Sicilia e Raffaello Pilotto come rappresentante della Regione Sicilia all’Assemblea Nazionale. Durante gli anni difficili della pandemia, lei soffriva per non potere entrare in ospedale o nella casa circondariale a causa delle restrizioni imposte dal momento critico che stavamo attraversando. Questo significa vivere il volontariato come missione dell’anima, della vita. Adesso, che è tornata alla piena operatività, la potremo incontrare nei luoghi della sofferenza…ma sempre con il sorriso che allevia, che alleggerisce, che ti rende più bella la giornata.
FLAVIA VERDE