Ignazio Messina supera il giro di boa (23 sezioni su 42) in vantaggio su Fabio Termine e con uno 0,1% oltre l’asticella del 40 per cento che se difeso sino alla fine lo consacrerebbe primo cittadino. Ma sembra ormai chiaro che l’esito di questo primo turno (ballottaggio sì o no) si deciderà all’ultimo voto dell’ultima sezione. La coalizione che sostiene Messina fa registrare ( in 6 sezioni su 42 ) il 46,7% e quindi se si mantenesse questo trend conquisterebbe anche il premio di maggioranza ( la coalizione prenderebbe più voti del candidato con il voto disgiunto).
Si consolida quindi la tendenza del vantaggio dell’ex sindaco su Fabio Termine, ma è evidente come la situazione renda a questo punto importante non tanto chi vince il primo round ma se Messina vince al primo turno. Al ballottaggio tutto infatti potrebbe essere capovolto o anche no, ma comunque le cose sarebbero suscettibili di modificarsi.
Ignazio Messina sta facendo la differenza nelle sezioni di San Michele, dove il suo vantaggio sull’avversario diretto è costantemente significativa. Diversa invece la situazione nel centro storico, dove sembra prevalere il voto per Fabio Termine, ma non così nettamente come fa Messina a San Michele.
La situazione appare assai mutevole, si potrebbero fare tanti ragionamenti di carattere squisitamente politico ma ognuno di questi ragionamenti potrebbe capovolgersi dopo i dati della successiva sezione.
Rinviamo quindi i commenti dopo l’esito finale e gustiamoci questo sprint all’ultimo respiro.
Certo, se le sezioni fossero state solo quelle 23 il sindaco di Sciacca sarebbe determinato dal 40,1% degli elettori…, chiunque esso fosse.