
Il sindaco di Sciacca Francesca Valenti smette i panni di rassegnata destinataria del malcontento di larga parte dell’opinione pubblica sciacchitana e, con una improvvisa impennata di orgoglio, reagisce ad alcuni recenti commenti che la riguardano con un vibrante post sul suo profilo facebook pubblicato un’ora fa.
Riprendiamo questa presa di posizione dell’attuale sindaco (lo sarà fino al 26 giugno) perché di fatto, anche indipendentemente dalla volontà della stessa Valenti, entra a far parte della infuocata campagna elettorale in corso e sicuramente non mancheranno le reazioni da parte di chi ne è il destinatario, quella controparte politica rappresentata da Ignazio Messina (di cui la Valenti non fa mai il nome), che nel suo primo discorso in ottica ballottaggio aveva accusato la coalizione dell’avversario Fabio Termine di essere una prosecuzione dell’attuale esperienza amministrativa, definendola l’accoppiata VALENTI/TERMINE.
Così si legge nel post:
“Sulla pagina ufficiale di un candidato sindaco mi capita di leggere: Francesca Valenti ritiene “impossibile metterci la faccia”; Francesca Valenti trama con i “vecchi volponi della politica locale”; Francesca Valenti è impegnata a “tirare le fila”; Francesca Valenti si “nasconde dietro ad una maschera”.
“ Sono incredula – dice la sindaca. Mi auguro non sia realmente la pagina ufficiale di un candidato sindaco o, quantomeno, spero che il candidato non sia a conoscenza di questa campagna di comunicazione squallida, becera, vuota di contenuti, mistificatrice, patetica, falsa e tendenziosa (e certamente gestita da chi non vive a Sciacca)”.
“Infatti ho stima per i candidati a sindaco – aggiunge Francesca Valenti – e sono sicura che nessuno consapevolmente sprofondi in simili bassezze. Sicuramente un candidato che, oltre a non conoscere Sciacca, non mi conosce affatto”.
“Capisco che negli ultimi cinque anni, non vivendo in città, non sappia cosa sia accaduto e quanto sia stata necessaria la mia presenza costante – affonda il colpo la Valenti – e capisco che non immagini neppure, forse per mancanza di prossimità caratteriale e di comportamenti, la dignità e il coraggio che hanno sempre improntato le mie azioni; capisco che non comprenda che non mi appartengono gli inciuci, le trame e le ore notturne. Capisco ma non comprendo; gli consiglio di non parlare di fatti e persone che non conosce per evitare di scadere e cadere in cose non vere”.
“Ciò premesso – continua l’attuale sindaco – voglio tranquillizzare i leoni di tastiera che, anche con profili falsi (già da me segnalati agli organi competenti), continuano a parlare a vanvera della mia persona. Li ringrazio per il “potere smisurato” che mi attribuiscono ma non faccio parte, se non come cittadina e dirigente PD, di nessun futuro progetto amministrativo”.
“ Sto vivendo gli ultimi giorni del mio mandato impegnata, come sempre, nell’esercizio delle funzioni riconosciutemi dalla legge (anche in materia elettorale e di ordine pubblico) / conclude Francesca Valenti – a servizio del bene comune, con senso di responsabilità, onestà e trasparenza. Mi auguro che lo stesso senso di responsabilità, la stessa onestà e la stessa trasparenza indirizzino i pensieri e le azioni di chi si propone per amministrare Sciacca”.
Infine la sindaca dice di riservarsi, ove necessario, di tutelare la sua persona, la sua immagine e la sua onorabilità nelle sedi opportune e invita quelli che definisce “comunicatori” ad occuparsi, nell’ultimo scorcio di campagna elettorale, di programmi e di contenuti.