Si sono concluse ieri le “Vacanze di Branco 2022” dei lupetti e lupette del gruppo scout Sciacca 2, che si sono svolte nella bellissima cornice naturale del “Casale Maggio” a Sambuca di Sicilia nelle vicinanze di Adranone.
Un campo scout in accantonamento per i più piccoli (8-11anni) del gruppo Sciacca 2, che hanno concluso in tal modo un anno di attività condotte secondo il metodo educativo dello scautismo dell’AGESCI. Un campo scout non è un momento ricreativo, è molto di più, un’esperienza di vita in cui si fa una sorta di sintesi finale annuale di tutti gli elementi educativi propri dello scautismo: immersi nell’atmosfera dell’ambiente fantastico e in un contesto di natura e di essenzialità, i ragazzi imparano attraverso esperienze educative che vanno dal gioco alle “prede personali”, alle specialità, al racconto giungla, passando attraverso l’educazione alla fede, a diventare autonomi e a fare “del proprio meglio”. Il tutto con il gioco ma non per gioco.
Insieme ai lupetti ci stanno i vecchi lupi, che sono quei capi educatori che tante volte destinano anche i giorni delle proprie ferie per mettersi al servizio dei più piccoli, e i ragazzi scout più grandi, i Rover e le Scolte, che anche in questo modo imparano a mettersi in “servizio”, in questo caso dei fratellini e sorelline più piccoli e dell’associazione.
In queste immagini alcuni momenti delle Vacanze di Branco:
Mentre i lupetti e le lupette del Branco Occhio di Primavera tornavano a Sciacca, le guide e gli esploratori dello Sciacca 2 (i ragazzi tra i 12 e i 15 anni) partivano per il proprio campo estivo in tenda con destinazione Prizzi: gli elementi educativi sono sempre quelli, ma qui diventa rilevante la componente Avventura, per imparare ad “essere pronti”.