Serata d’eccezione domani sera (mercoledì 7 settembre) all’Arena Giardino della Badia Grande: l’attore e regista americano (di origini siciliane) Michael Cavalieri sarà a Sciacca intervenendo alla presentazione del suo ultimo lavoro da regista, il film “La Porta dell’Inferno” uscito nelle sale quest’anno, ambientato e girato in Sicilia.
L’ingresso in Arena sarà libero fino ad esaurimento posti.
La serata sarà arricchita da esecuzioni musicali di Ignazio Catanzaro e dalle letture di testi di poesie, in sintonia con il tema del film, interpretate da Liliana Marciante e Roberta Morici.
Dopo il successo di Ritornato, film dedicato all’amato nonno Agatino Alibrandi ed a Limina, paese d’origine della sua famiglia, l’attore e regista siculo-americano torna con questo lungometraggio dai toni forti e dai sentimenti contrastanti.
La Porta Dell’Inferno è un docufilm che racconta la vita e la sofferenza degli uomini e soprattutto dei “carusi” delle Pirrere.
Così venivano chiamate le miniere di zolfo che occupavano un vasto territorio nelle province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna.
Per i padroni, le zolfare erano fonte di guadagno, per chi vi lavorava erano un misero sostentamento per la famiglia.
Ancora una volta Michael Cavalieri trasferisce il suo amore per la Sicilia in un proprio lavoro. Figlio di emigranti, non ha mai dimenticato la terra d’origine dei suoi genitori, e anzi dopo esservi tornato si è sempre prodigato affinché le nuove generazioni di italo-americani non dimentichino le proprie radici.
E anche quest’anno Michael Cavalieri è tornato nella sua amata terra di origine, dove sta presentando “La Porta Dell’Inferno” in alcune città siciliane ancor prima di presentarlo negli Stati Uniti.
Conoscere il passato aiuta ad affrontare il presente, ma soprattutto ci prepara ad andare incontro al futuro: la storia delle zolfare, dei minatori e dei poveri carusi, venduti dai genitori ai padroni, ci porta indietro nel tempo, in una triste realtà a molti sconosciuta. Conoscere e raccontare l’inferno delle Pirrere ci rende consapevoli di un passato che ha contribuito a rendere grande questa terra di Sicilia.
Qui di seguito il link di una mia recente intervista a Michael Cavalieri.
Betty Scaglione Cimò
