L’amministrazione comunale ci informa che sul tema della nuova rete idrica della città si è svolto nella giornata di ieri, 30 settembre, un incontro presso l’ATI AG9 di Agrigento alla presenza del Sindaco di Sciacca dott. Fabio Termine, del Vice Sindaco ing. Gianluca Fisco, del dirigente del Comune di Sciacca ing. Salvatore Gioia, del tecnico del Comune di Sciacca ing. Alfonso Vullo, del direttore generale dell’ATI ing. Enzo Greco Lucchina e del direttore generale dell’Aica ing. Francesco Fiorino.

Tema dell’incontro, il finanziamento della nuova rete idrica della città di Sciacca per un valore di circa 40 milioni di euro.

Il rifacimento della nuova rete idrica viene ritenuto un’importante opera strategica per la città e permetterà di superare, in maniera definitiva, alcune delle gravose problematiche che insistono ormai da anni.

Il progetto esaminato ieri prevede la riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti, un intervento di sostituzione e installazione di misuratori di volumi esteso a tutto il bacino di utenza servito da Aica, e la messa in campo di tutta la strumentazione per il monitoraggio da remoto delle reti di distribuzione.

Prevista all’interno della proposta progettuale anche la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria finalizzati al recupero delle perdite idriche che a oggi ammonta a circa il 50% dei volumi immessi in rete.

Nei prossimi giorni verrà espletata da AICA la verifica del progetto, per conferirgli il carattere di esecutività.

L’opera non risulta ancora finanziata e le risorse necessarie si stimano in circa 40 milioni di euro. L’argomento finanziamento era stato oggetto di polemica politica tra il parlamentare regionale Michele Catanzaro e il l’ex presidente della Regione Nello Musumeci, con quest’ultimo che aveva imputato alla perdurante mancanza di un progetto esecutivo il fatto che l’opera non risultasse ancora finanziata.