Nella vita è importante vedere il bicchiere mezzo pieno…. per il resto ci bastano già le angustie del quotidiano.
2022: anno da dimenticare? anno da ricordare? Un anno come tanti altri della nostra vita? Fiumi di retorica viaggiano a furor di popolo. Una valanga di auguri arriva sul nostro smartphone con messaggi whatsApp di amici, parenti e conoscenti. Ininterrottamente , si festeggia l’antivigilia, la vigilia e così via. Voglia di godersi la vita. Voglia di stare insieme.
Nella nostra città, i raggi di un sole primaverile fanno luccicare il mare e illuminano la campagna. Sono ben lontane le atmosfere americanizzate di metropoli ricoperte di neve e di luminarie sfavillanti che vediamo ogni giorno nei cinepanettoni che ci offre la programmazione televisiva. La nostra realtà è ben diversa, ma più concreta e veritiera. Il nostro è in piccolo paese di provincia, cui la natura ha dato tanto. Godiamocelo. Una passeggiata sulla spiaggia, una camminata in collina. Senza grandi distanze da percorrere. Tutto a portata di mano. Aria tersa, azzurri senza fine.
La gioia di incontrare dappertutto, in piazza o nei supermercati, volti conosciuti cui fare gli auguri, come se fossimo tutti una grande famiglia. Mentre tutto intorno a noi parla di solitudini e di povertà, di violenza e di guerra, il nostro “provincialismo” ci parla di socialità, di sicurezza, di natura, di arte. Quello che apprezzano, al loro ritorno per le vacanze natalizie, i tanti nostri giovani che lavorano in altre regioni e in altre nazioni.
Tutto sommato, quello che veramente conta, lo sappiamo, è che noi e i nostri cari stiamo bene. Che poi qualche incidente temporaneo di percorso (influenza o covid) ci guasti la festa programmata con tanto entusiasmo, ci può pure stare… come diceva il saggio(chi?)…la festa è quando siamo tutti insieme.
Quindi, visto che oggi abbiamo tutti un pò da fare, tra preparativi di una festa in casa o acconciamenti per un cenone fuori, senza altri fiumi di retorica, auguriamoci un anno nuovo pieno di cose belle per noi stessi e i nostri affetti più cari. Facciamolo con il bicchiere mezzo pieno!
Flavia