La tematica del Ricordo ha impegnato gli alunni della Scuola Secondaria I° Grado ad Indirizzo Musicale A. Inveges, in queste ultime settimane, in una serie di attività volte ad approfondire e meditare sui terribili eventi storici che hanno funestato l’Europa nel secolo scorso, culminati con il genocidio degli Ebrei e la Shoah.

Come atto finale di tale percorso educativo della Memoria si è tenuta stamane, nei locali dell’Istituto, una lectio dal titolo: “Razzismo… Antisemitismo… Shoah. Pellegrinaggio ad Auschwitz – Birkenau”.

A relazionare è stata la stessa Dirigente dell’Istituto, Prof.ssa Maria Angela Croce, che ha voluto condividere con gli alunni della classi terze, una sua particolare esperienza di vita, la visita/pellegrinaggio ad Auschwitz – Birkenau.

La sua relazione, arricchita da un suo interessantissimo reportage fotografico e documentario e da profonde riflessioni storico – culturali ed umane, ha portato gli alunni, attraverso un “viaggio della memoria”, nei luoghi del dramma dei deportati, sollecitando gli stessi a riflettere sulle tematiche legate al razzismo e all’antisemitismo, piaghe purtroppo ancora vive nelle società odierne.

L’attività di questa mattina, conclude come dicevamo un periodo pieno di intense iniziative, portate avanti dalla scuola Inveges, dedicate alla Shoah, che ha visto il tema del ricordo, quale filo conduttore di tutte le attività sviluppate durante i giorni che hanno preceduto la celebrazione della “Giornata della Memoria”.

Realizzazione di istallazioni artistiche, letture e dibattiti , attività di drammatizzazione e Cineforum hanno impegnato alunni e docenti in un attento lavoro di documentazione e di riflessione che ha coinvolto tutto l’Istituto.

In occasione della “Giornata della Memoria”, il giorno 27 gennaio 2023, su invito dell’amministrazione comunale di Sciacca, una delegazione di alunni delle classi terze, si è recata presso l’Aula Magna della Scuola Primaria “Fazello” di Sciacca, per partecipare ad un momento commemorativo, nel quale gli stessi, sapientemente guidati dagli insegnati presenti, hanno potuto rappresentare una breve ma intensa e significativa drammatizzazione dal titolo ERAVAMO PERSONE…NON NUMERI, nella quale hanno voluto far riflettere, gli spettatori in platea e non solo, sul fatto che le vittime dei lager erano persone e non numeri.

Toccante, e a tratti commovente è stato il momento in cui i ragazzi si sono soffermati nel presentare alcune delle vittime della Shoa quali Primo Levi, Liliana Millu, Anna Frank, ma anche testimoni sopravissuti ai lager quali Liliana Segre, padre Massimiliano Kolbe , Andre e Tati Bucci e per chiudere alcuni “Giusti” che hanno rischiato la propria vita con il loro dissenso, quali Perlasca, Oskar Schindler, Gino Bartali, che sono riusciti a svolgere un ruolo da protagonisti in positivo, anche se con ruoli e in luoghi diversi, di una delle più brutte pagine della storia dell’umanità che tutti noi abbiamo l’obbligo di conoscere, ricordare e per l’appunto NON dimenticare.

L’alto compito educativo della Scuola è certamente, e deve rimanere, quello di recuperare quei tragici fatti storici e trasformarli in occasioni di riflessione e studio, affinché si possano combattere l’indifferenza e l’oblio, per promuovere e creare nei giovani un nuovo spirito di confronto, di solidarietà e collaborazione, specie con i popoli appartenenti a culture diverse e stimolare e sviluppare infine nei nostri ragazzi una coscienza civile e morale, attiva e consapevole, che rifiuti ogni forma di discriminazione ed intolleranza.

“L’ indifferenza porta alla violenza, perché l’ indifferenza stessa è già violenza”. L. Segre