Tra un mese esatto si sarebbe pensato al classico pesce d’aprile. Ma essendo domani solo l’ 1 Marzo, la possibile spiegazione di uno strano episodio verificatosi oggi oscilla tra lo scherzo di carnevale ritardato e un tentativo di artigianale “condizionamento” nei confronti dell’amministrazione comunale.
Questi i fatti.
Nei giorni scorsi l’Assessore Agnese Sinagra aveva invitato per un incontro informale su questioni attinenti il settore del commercio i due responsabili sindacali di Confcommercio e di Spazio Centro, dando loro appuntamento per domani 1 Marzo alle ore 15 in Sala Blasco e aggiungendo che, se volevano, avrebbero potuto farsi accompagnare anche da qualche associato.
Stamattina l’assessore scopre invece casualmente che tra i commercianti di Sciacca si sta diffondendo a macchia d’olio il seguente messaggio wattsapp:
Coincide il giorno, coincide l’orario, ma al Comune nessuno ha mai indetto una riunione della categoria dei commercianti che riguardi la chiusura del centro storico.
Un equivoco? Un malinteso? Non dovrebbe essere così, perché le uniche due persone espressamente invitate all’incontro informale con l’assessore, per confrontarsi su argomenti comunque estranei ad una chiusura del centro storico, di questo messaggio whatsapp non risultano essere stati i mittenti.
Cosa si nasconde allora dietro questa comunicazione wattsapp, che avrebbe potuto portare domani a palazzo di città numerosi commercianti chiamati a raccolta per “tutelare gli interessi della categoria“?
Uno scherzo o il tentativo di lanciare un messaggio alla buona per condizionare l’amministrazione negli orientamenti a proposito di ZTL o di APU? Comunque sia, appare difficile sganciare questo strano episodio dal fatto che assai recentemente due appuntamenti in TV di Vesper e l’assemblea di CittadinazAttiva hanno riportato d’attualità la tematica della chiusura del centro storico.
Per quanto ovvio, il preventivato incontro ristretto di domani è stato annullato e rinviato, per non fomentare equivoci di sorta…