Il verde pubblico urbano è stato al centro dell’attenzione di un incontro che una delegazione dei Procuratori dei Cittadini di CittadinanzAttiva hanno avuto ieri pomeriggio con gli assessori Agnese Sinagra e Valeria Gulotta.

Quattro gli argomenti trattati: 

– la richiesta di una più adeguata manutenzione e valorizzazione dello spazio verde di Belvedere sovrastante il cosiddetto Fondo Bernardo, di fronte il teatro Samonà, relativamente alla quale gli amministratori hanno preso nota degli interventi richiesti dai Procuratori dei Cittadini e assicurato attenzione da parte del Comune 

– lo spazio di verde pubblico, del tutto dimenticato e abbandonato, lungo la discesa di via Gramsci

– la recente potatura degli alberi lungo le principali arterie cittadine, effettuata da ditta esterna, che in alcuni punti ha assunto la caratteristica del tutto negativa di una capitozzatura, non consentita dalla normativa in materia, relativamente alla quale gli amministratori hanno riconosciuto che non tutto è stato fatto per il meglio, hanno assunto l’impegno che un tale tipo di errore non si ripeterà e che le operazioni future di potatura saranno eseguite in stretta aderenza tecnica alle condizioni contrattuali di appalto

– il ritardo che si sta registrando nella esecuzione dei lavori per la riqualificazione del Parco delle Terme, che avrebbero dovuto concludersi entro dicembre 2023, ritardo che sta tradendo le attese di una intera cittadinanza: gli assessori Sinagra e Gulotta hanno detto di aver avuto notizia che sono in corso da parte della ditta appaltatrice nr. 2 richieste di varianti economiche, assicurando al più presto un sopralluogo in cantiere.

La Rete Procuratori dei Cittadini tornerà a breve a incontrare nuovamente gli assessori Sinagra e Gulotta, unitamente al dirigente Aldo Misuraca e all’istruttore tecnico comunale Vincenzo Santangelo, per approfondire diversi altri aspetti e diversi altri luoghi del verde pubblico urbano, con la volontà anche di realizzare occasioni di virtuosa collaborazione tra l’associazionismo e l’ente pubblico al fine di contribuire a far crescere nella sensibilità dei cittadini la visione del verde cittadino come una fondamentale risorsa per la miglior vivibilità e il miglior decoro della città.