Oggi, venerdi 10 Marzo, si celebra la giornata dei beni culturali siciliani, istituita in memoria del compianto Sebastiano Tusa. Una giornata importante, che oltre a farci ricordare Sebastiano, ci permette di riflettere sull’utilizzo e sulla la salvaguardia dei beni monumentali della nostra terra.

A Sciacca tutto questo viene fatto attraverso una serie di progetti dei PCTO scolastici del Liceo Artistico, che in questi incontri di orientamento affrontano, con modalità innovativa, la conoscenza, la salvaguardia e la fruizione di diversi beni architettonici, culturali e monumentali della città di Sciacca.

I percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento ( PCTO ) del Liceo Artistico vengono effettuati quest’anno da diverse classi e approfondiscono proprio la tematica dei Beni Culturali, come un omaggio a Sebastiano Tusa. Tutti questi progetti si realizzano attraverso diverse ore di percorso in collaborazione con Associazioni o cooperative del territorio. Qui di seguito un breve elenco di tali progetti:

“Le fiuredde’’, percorso Arte e Fede (Classe IV B) in convenzione con ITALIA NOSTRA,
che si propone lo studio, il rilievo, la catalogazione e la stesura di un percorso, attraverso una mappa delle
edicole votive presenti nel centro storico di Sciacca, in modo da creare un itinerario culturale-turistico alternativo e
recuperarne, con un intervento ceramico, alcune di esse degradate dal tempo. La finalità sarà quella di arricchire la formazione, le competenze e le conoscenze degli alunni, indirizzandoli verso la custodia e la salvaguardia del patrimonio artistico-culturale cosiddetto “minore” che, se salvaguardato curato e valorizzato, è in grado di proporsi
come esempio di turismo alternativo del territorio. Tutor esterno Arch. Calogero Segreto, tutor interno Rino Ragusa

“I Catalani a Sciacca: palazzi, cortili e scale”, (Classe IIIB), in convenzione con l’Associazione Culturale Prof. Salvatore Cantone.
Attraverso il salvataggio della memoria collettiva, si ripercorrerà la storia dell’architettura catalana a Sciacca e tramite
lo studio e il rilievo di un percorso artistico culturale insolito si scopriranno ed apprenderanno forme, tecniche ed
elementi architettonici. Dal Palazzo Argomento al Palazzo Steripinto si ripercorrerà così la storia del territorio senza
trascurare il ruolo e l’influenza nelle vita sociale delle famiglie iberiche e le leggende ad esse legate. Tutor esterni. Arch. Giuseppe Cattano e Prof. L. Cantone, tutor interno Sebastiano Ragusa.

“La fotografia: dalla tecnica alla realizzazione di una mostra virtuale.Workshop di smart
photography “ (Classi VA – VB), in convenzione con l’Associazione Skene’, il progetto intende avvicinare gli studenti alla fotografia, offrendo loro competenze tecnico-culturali sulla gestione dello smartphon come strumento fotografico dal quale acquisire le
competenze pratiche di base per analizzare, produrre e gestire l’immagine fotografica. A fine corso seguirà una mostra
fotografica virtuale sui canali di SciaccaVistaDaNoi ed un contest web dal titolo ‘’SciaccaVistaDalBonachia’’ per
selezionare la migliore foto realizzata. Tutor esterna Francesca Mannias dell’Accademia Skenè, Tutor interni: Prof.sse Donatella Cognata e Silvana Mistretta

“ Il Castello incantato va in scena” (Classe IV A), in convenzione con la cooperativa Agora’.
Si propone un percorso tra arte pittorica, storia e leggende legate a Filippo Bentivegna. Il ‘’castello incantato va in
scena’’ offre il connubio tra arti figurative, scenografia e recitazione. Artisti e attori uniranno l’arte dei cantastorie ai
pannelli istoriati dagli alunni che trasformeranno le narrazioni in comunicazione visiva e tattile con l’aggiunta della scrittura in Brail, a sostegno di una didattica e di un percorso formativo flessibile e inclusiva.
Tutor esterni: Giuseppe Gulino e Nicola Puleo Tutor interno: Prof.ssa Laura Frisco

Infine percorso previsto per la classe III A sarà realizzato in convenzione con la Cooperativa di Comunità Identità e Bellezza – Ecomuseo dei 5 Sensi . Il percorso vuole trasmettere alle
giovani generazioni la conoscenza e la salvaguardia del patrimonio comune ed in particolare delle strutture che l’ecomuseo custodisce e gestisce: la Chiesa di Santa Maria Dell’Itria, la Torre campanaria di San Michele, il Museo diocesano (Mudia) e le Grotte vaporose di San Calogero. Lo scopo è
quello di acquisire competenze nell’ esercizio di democrazia per la salvaguardia dei cosiddetti “Beni Comuni’, conoscere parte del territorio saccense dal punto di vista monumentale e turistico, focalizzando l’attenzione sull’organizzazione della fase gestionale del bene. Gli operatori e i
tutor dell’ecomuseo guideranno gli alunni nell’acquisizione delle competenze organizzative e della pianificazione delle aperture e delle visite guidate ai vari siti. Tutor interno prof. Franco Volpe, tutor esterno prof. Tony Russo.

Di TYERRE

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