Questo breve video, diventato in poche ore virale su TickTock, è stato girato e commentato in sottofondo da un passante che ha ripreso il custode della Villa Comunale di Sciacca intento a non consentire l’accesso in villa ad una signora con due bambini alle ore 17,30 di sabato.

Penso che sia più significativo di tante parole, e non ci riferiamo tanto lal custode quanto alla problematica ormai pluriennale della gestione di verde pubblico, ville e giardini a Sciacca.

E per gestione intendiamo l’organizzazione e la cura da parte degli uffici comunali, comprensivi di personale e dei dirigenti, di chi deve orientare l’azione amministrativa e della stessa partecipazione e responsabilità civica dei cittadini nei confronti del verde pubblico.

Per anni l’alibi più o meno vero di chi ha gestito la cosa pubblica a Sciacca è stato “non ci sono soldi”, da qualche tempo se n’è aggiunto un altro, più o meno vero: “non c’è personale sufficiente”, ossia l’organico del Comune è all’osso.

Ma come si può pretendere che tutto possa essere giustificato dalla carenza di risorse economiche e umane da parte del Comune, vera o non vera che sia tale carenza?

Le risorse economiche bisogna anche sapersele andare a cercare e trovare, mentre per le risorse umane occorre riuscire a organizzare e far lavorare al meglio quelle che ci sono.

Nel video si vedono in uscita alcuni Procuratori dei Cittadini di CittadinanzAttiva che si erano radunati in villa per valutarne lo stato attuale; proprio loro nei giorni precedenti avevano incontrato l’assessore Sinagra dando suggerimenti circa modalità diverse e alternative di utilizzo di personale a disposizione degli uffici comunali nel settore del verde pubblico – ville e giardini, per le quali ci risulta che l’assessore abbia fatto una sua prima positiva verifica di fattibilità.

Ma in quali orari è aperta la villa comunale di Sciacca? Come è purtroppo frequente nella nostra “città turistica” non c’è esposta alcuna tabella con indicazione degli orari… A noi risulterebbe le ore 18:00 (19:00 con l’orario legale) ma della cosa non v’è certezza…