In questi giorni ha avuto ampio risalto sulla stampa, anche nazionale, l’inaugurazione della cosiddetta “Porta delle Farfalle” presso Librino di Catania, della cui realizzazione noi di ServireSciacca ci eravamo già occupati in due precedenti occasioni.
È stato il mecenate della cultura e dell’arte siciliana Antonio Presti l’autore, il coordinatore, il visionario di quest’opera ciclopica, iniziata già 15 anni fa con la “Porta della Bellezza. Si tratta della posa di manufatti in terracotta lungo il muro dell’autostrada che porta dentro al Quartiere Librino di Catania, che ha coinvolto migliaia di persone nella sua realizzazione.
Circa 20 Licei Artistici della Sicilia, fra cui il Bonachia di Sciacca, hanno partecipato alla creazione dei manufatti in terracotta che poi sono stati assemblati e posizionati su questa grande muraglia dipinta di blu lunga qualche chilometro.
L’inaugurazione ha visto la partecipazione di tantissime persone, in particolare degli studenti di Librino ma anche provenienti da tutta la Sicilia. Anche il Liceo Artistico di Sciacca è stato presente con alcune sue classi, docenti e la preside a questo momento di gioia e condivisione, per celebrare la conclusione di più di tre anni di lavoro.
Il Liceo saccense ha in particolare realizzato un tempio fatto di colonne di libri che sorreggono la scritta Democrazia. Negli anni del Covid, nonostante le difficoltà, la realizzazione del progetto è continuata nei laboratori della scuola grazie al lavoro di diversi insegnanti ed alunni, ben coordinati dal Prof. Franco Volpe.