L’on.le Carmelo Pace, vicepresidente della Commissione Sanità e capogruppo della DC all’ARS, fa sentire oggi la sua voce in merito al vertice svoltosi ieri in Assessorato regionale alla Sanità con all’ordine del giorno l’Ospedale di Sciacca il lavoro da fare per l’attivazione della STROKE UNIT.

La parte politicamente più piccante della sua nota è quella finale, nella quale si legge:

“Circa le vere motivazioni per le quali il sottoscritto e l’onorevole La Rocca non siamo stati invitati e successivamente citati nei comunicati stampa credo che debbano ricercarsi, seppur probabilmente in buona fede, nell’inesperienza delle istituzioni locali“.

Per la precisione sulla riunione palermitana c’erano stati un comunicato stampa dell’on.le Michele Catanzaro del PD e il seguente post facebook del sindaco di Sciacca Fabio Termine, ai quali evidentemente si riferisce il deputato e capo gruppo della D.C. siciliana:

Andiamo invece al rimanente contenuto della dichiarazione odierna di Carmelo Pace, dopo la precisazione di aver preso parte al vertice palermitano con l’Assessore Regionale alla Salute, Giovanna Volo, il sindaco di Sciacca, Fabio Termine, il commissario Asp, Mario Zappia, e gli altri deputati regionali della provincia di Agrigento, Margherita la Rocca Ruvolo e Michele Catanzaro.

“Basta denigrare l’ospedale di Sciacca, smettiamola di parlarne sempre male!”: è questo l’appello che fa Carmelo Pace, per il quale “ È vero che ci sono carenze in termini di personale sanitario, ma la struttura saccense del Giovanni Paolo II è un vero gioiello e lo dimostrano, tra l’altro, i numeri sempre in crescita di ricoveri di pazienti provenienti da altri territori, segno di grande professionalità dell’organico e di una sanità che funziona nonostante le grosse difficoltà del momento”.

Le buone notizie provenienti dalla riunione riguardano, aggiunge Pace, gli esiti positivi dell’incontro in merito al ribadito impegno per la “Stroke Unit”, unità di cura fondamentale per fronteggiare le conseguenze dell’ictus, per l’attivazione della quale c’è l’intento di indire un concorso e nel frattempo la possibilità di assumere medici a tempo determinato.

“Ringraziamo quindi l’assessore Volo e il Commissario Zappia per l’impegno intrapreso a proseguire questo percorso per gli Ospedali Civili riuniti di Sciacca e Ribera” – conclude Carmelo Pace.

Tutti vorremmo sinceramente condividere la convinzione esternata da Pace che l’Ospedale di Sciacca, unito a quello di Ribera, sia un vero e proprio gioiello del territorio, ci chiediamo solo perché allora tanti medici che ci lavorano, con abnegazione, così come tanti utenti, in via confidenziale lo descrivano, purtroppo, in tutt’altro modo. Le loro sono solo fantasie?

Anche l’on.le Margherita La Rocca Ruvolo non ha mancato di fare sentire la sua voce: in ordine ai contenuti della riunione palermitana:

“ Ho segnalato ancora una volta – dice l’ex presidente della Commissione Sanità – tutte le criticità presenti all’ospedale di Sciacca, dall’Ortopedia alla Chirurgia generale all’Urologia, per non parlare del Pronto soccorso. Sono diversi i reparti in cui manca il personale e non si riesce a far fronte alla grande richiesta di prestazioni sanitarie da parte dei cittadini di un vasto comprensorio. Occorre fare uno sforzo in più e in tempi rapidi – conclude – per l’assunzione di personale medico e sanitario e dare ai cittadini le risposte che ormai aspettano da tempo”.

“Rimangono da risolvere – fa notare la parlamentare regionale di Forza Italia – ancora troppe criticità per l’ospedale di Sciacca”, che dovranno essere affrontate dal prossimo direttore generale dell’ASP, che verrà selezionato nel bando in programma a giugno.