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“Come è in cielo, così sia in terra“ è il titolo dell’ultimo libro scritto da padre Vittorio Trani, storico cappellano da oltre 50 anni presso il carcere di Regina Coeli a Roma.
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Il sacerdote, dell’ordine regolare francescano, è stato ospite ieri pomeriggio nel salone del Circolo Garibaldi, per la presentazione del libro a Sciacca, fortemente voluta dalla presidente di AVULSS Maricetta Venezia Santamaura.
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Un pubblico numeroso e attento ha ascoltato con grande interesse le tematiche affrontate attraverso la testimonianza di un profondo conoscitore, quale padre Trani, di quel mondo complesso e dagli innumerevoli risvolti che è il carcere.
Il delicato percorso di cambiamento che attiene ai temi della pena e dell’esecuzione penale, e in particolare l’aspetto umano dell’esperienza detentiva, sono stati sapientemente tratteggiati attraverso le risposte che padre Vittorio Trani ha dato alle domande rivoltegli dal giornalista Filippo Cardinale e i qualificati interventi della psicoterapeuta dottoressa Maria Grazia Bonsignore e degli avvocati Carmela Bacino (presidente COA Sciacca) e Aldo Rossi (presidente della Camera Penale), che hanno animato la conversazione con l’autore del libro dopo il saluti introduttivo del presidente del Circolo, Giuseppe Picone.
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È stata insomma un’occasione importante per riflettere su un mondo che sentiamo lontano da noi, pieno di drammatica umanità e che nel nostro sistema italiano si mantiene troppe volte lontano da quella funzione rieducativa della pena che è contemplata dalla nostra carta costituzionale.