“La magia di un lavoro che inizia, la dedizione di nuovi allievi che hanno voglia di sperimentare e mettersi in gioco. Una maschera neutra che diventa vita e la racconta attraverso il movimento del corpo e la forza dell’anima. Grazie ad ognuno di loro per questa fiducia che insieme ci porterà a fare un percorso importante e pieno di tante cose.” Così leggevo sul profilo facebook dell’associazione culturale “Cine Micron” mesi fa, quando è iniziato il percorso degli allievi di Ignazio Raso e Simone Peronace.
Una scommessa azzardata per questi due giovani talentuosi che si sono voluti immergere nella realtà di Sciacca, dopo la loro formazione artistico -culturale presso la Scuola di recitazione Omnes Artes di Roma, con un entusiasmo e una fiducia disarmanti.
Un gruppo eterogeneo di persone- allievi che hanno formato, come sempre succede grazie alla magia del teatro, un gruppo omogeneo di anime…nude perchè hanno messo in scena i loro sentimenti, il loro più profondo sentire, spogliandosi dalla corteccia cui ci condannano la consuetudine e l’apparenza, il conformismo di tutti i giorni.
Ciascuno di loro, in scena, ha fatto penetrare gli spettatori nelle pieghe della loro vita più intima e nascosta, ciascuno con la propria sensibilità e con con il proprio modo di “sentire” la vita.
Gli interpreti dello spettacolo hanno convinto , con la loro interpretazione, il numerosissimo pubblico che ha affollato l’arena del Complesso della Badia Grande, che ha tributato applausi calorosissimi agli autori e registi , ma anche a tutti loro, che si sono messi in gioco per la loro crescita personale, oltre che artistica. Una nuova realtà che arricchisce il panorama culturale della città.