Sono saliti sul palco in 4, tra le esibizioni di un gruppo mascherato e l’altro nella serata finale di questa edizione del Carnevale di Sciacca Maggio/Giugno 2023, per dire al popolo sciacchitano che delle Terme ci dobbiamo riappropriare.

Lo hanno fatto con garbo e in allegria, quindi in piena sintonia con la festa, ma con parole di fermezza.

Si può quindi dire che la questione termale abbia trovato nel Carnevale 2023 una sua magari inattesa ma assai utile vetrina:

– prima con quel Sasa’ Salvaggio il cui appello a salvare le Terme di Sciacca ha ricevuto sulla pagina facebook del Comitato Civico oltre 80 mila visualizzazioni

– poi con le parole del sindaco Fabio Termine che, intervistato da Massimo D’Antoni nella diretta sul Carnevale, ha fatto esplicito riferimento alla problematica termale

infine con quelli del Comitato Civico Patrimonio Termale, che non si sono lasciati sfuggire l’occasione per fare del Carnevale un momento di sensibilizzazione popolare ad elevata audience sulla rinascita delle Terme, con gli interventi di Nino Porrello sabato e Pietro Mistretta domenica nella diretta di RMK TV

e ieri sera con la delegazione dei “4 moschettieri” sul palco (da sinistra Renato Sanfilippo, Emma Gianni’, Filena Rizzuto e Nino Vitale) a presentare il video con l’inno “Tutti in piazza per le Terme” e a chiarire con poche ma incisive parole il senso della loro presenza nel bel mezzo della festa:

“IL COMITATO CIVICO PATRIMONIO TERMALE CONTINUA SENZA ARRENDERSI LA PROPRIA AZIONE PER IL SALVATAGGIO E IL RILANCIO DELLE TERME DI SCIACCA. QUESTA SERA VUOLE FARE RISUONARE L’INNO PER RINNOVARE L’INVITO RIVOLTO A TUTTA LA POPOLAZIONE DI PARTECIPARE A QUESTA CAUSA CON IL CUORE, E QUANDO SARÀ NECESSARIO ANCHE CON L’AZIONE. L’OBIETTIVO È DI RIAPPROPRIARSI DI QUESTO BENE COMUNE, IRRINUNCIABILE PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO DI SCIACCA. CI SONO REALTÀ TURISTICHE CHE LE TERME SE LE INVENTANO PUR NON AVENDOLE, NOI CHE POSSEDIAMO UN PATRIMONIO TERMALE CHE MADRE NATURA CI HA DONATO DOBBIAMO INVECE TENERLE CHIUSE. QUESTO NON È PIÙ TOLLERABILE E BISOGNA FARE DI TUTTO PER RIAPPROPRIARCI DELLE NOSTRE TERME FUNZIONANTI E VALORIZZATE PER COME MERITANO!!! OGNUNO PUO’ E DEVE FARE LA SUA PARTE”.

Insomma, se Sciacca con il Carnevale 2023 ha recuperato la sua identità carnascialesca, bisogna adesso tutti insieme fare anche in modo che recuperi l’altra sua identità, quella di città termale