L’Avv. Stefano Antonio Scaduto, in passato candidato a sindaco, nella sua qualità di presidente dell’associazione di cultura politica Alcide De Gasperi, interviene oggi in modo fortemente critico sulla gestione del Carnevale 2023 da poco conclusosi con la seguente nota inviata alla stampa, e proseguendo di fatto un dibattito già iniziato in consiglio comunale e che tutto lascia prevedere che si arricchirà ben presto di ulteriori contributi:
“Anche il Carnevale di Sciacca 2023 si è caratterizzato per la bellezza dei carri allegorici, nonostante il poco tempo impiegato per realizzarli, dei gruppi mascherati, per la qualità dei copioni e delle recite. Il sito della Perriera si è dimostrato un sito alternativo, cui fare ricorso solo quando non sia in alcun modo possibile l’organizzazione del Carnevale in centro storico. Ma il vero Carnevale di Sciacca, come da tradizione, è nel centro storico. Riteniamo possibile che, con un adeguato piano di sicurezza, il Carnevale possa ritornare nel suo sito naturale.
Il Carnevale di Sciacca 2023 ha avuto difetti di programmazione politica ed organizzativa, da cui è derivata proprio la mancata realizzazione dell’ obiettivo iniziale, più volte dichiarato dal Sindaco, di far svolgere il Carnevale 2023 nel centro storico della città. Inoltre, l’estremo ritardo con cui il Sindaco, preso atto della mancanza del nulla osta delle autorità di sicurezza per lo svolgimento in centro storico, ha trasferito alla Perriera il Carnevale 2023, ad appena una settimana prima dell’inizio previsto della manifestazione, ha determinato, come noto, un danno concreto alle attività commerciali di bar e ristorazione e alle strutture ricettive del centro storico.
Riteniamo, in termini di principio, ingiusta la previsione di un ticket di ingresso al Carnevale per i cittadini di Sciacca, considerato che i saccensi avrebbero diritto di partecipare gratuitamente alla festa in quanto già sottoposti al prelievo fiscale. Al riguardo si evidenzia che i cittadini di Acireale non hanno pagato il tickets per il Carnevale di Acireale 2023, che la Fondazione del Carnevale di Acireale ha previsto solo a carico dei visitatori esterni. Riteniamo scelta giusta e rispettosa dei propri concittadini quella della Fondazione del Carnevale di Acireale. Il nostro Carnevale rischia invece di perdere il suo essere innanzitutto una festa del popolo saccense. La prima caratteristica di una festa popolare è la sua gratuità.
Inefficiente gestione economica- finanziaria della festa- enormi spese e miseri ricavi in percentuale per il Comune di Sciacca.
Riteniamo incomprensibile la decisione iniziale del Sindaco di destinare alle casse comunali la base minima di appena il 5% del ricavato dei tickets; la quota di partecipazione del Comune al ricavato dei tickets è poi diventata del 9,15% solo a seguito di un’offerta di rialzo, pari al 4,15%, effettuata in sede di gara dall’impresa aggiudicataria, sicché all’impresa aggiudicataria andrà il 90,85% degli incassi dei tickets, al Comune solo il 9,15 %, nonostante il carattere ingente delle spese sostenute ed impegnate dal Comune di Sciacca.
Il Sindaco dovrebbe chiarire alla città, davanti al Consiglio Comunale, come mai e sulla base di quali criteri abbia previsto, peraltro con suo atto personale, senza delibera di Giunta, ma con sua nota prot. n. 11491 del 01.03.2023, quale quota percentuale minima da riconoscere al Comune di Sciacca sulla ripartizione del ricavato dei tickets, la quota assai misera del 5% sugli incassi dei tickets che, si ripete è poi diventata del 9.15% solo a seguito di un’offerta al rialzo del 4,15 %,in sede di gara, da parte dell’impresa aggiudicataria.
Sulla base dell’elenco allegato a questo comunicato con cui sono state considerate tutte le delibere comunali e determine dirigenziali di spesa che contengono nel loro oggetto la causale di riferimento al Carnevale di Sciacca 2023, il totale provvisorio dei costi sostenuti dal Comune di Sciacca per il Carnevale 2023 ammonta ad € 224.409,28.
Tale totale è provvisorio, perché ad esso vanno aggiunti costi non ancora quantificati quali quelli per la pulizia delle aree interessate dallo svolgimento della festa e per lo smaltimento dei rifiuti, nonché per la fornitura dell’energia elettrica per il Palco e per il service audio luci, di cui il Comune si è fatto carico, nell’ambito del contratto con la ditta aggiudicataria, nonché le spese per la pubblica illuminazione generale delle aree in cui si è svolta la festa, il servizio straordinario degli agenti della Polizia Municipale, sicché può ragionevolmente prevedersi che il totale delle spese sarà superiore ad euro 250.000,00.
Inoltre, con delibera di Giunta comunale n.39 del 23.02.2023 il Comune di Sciacca, ha concesso alla ditta aggiudicataria del Carnevale la possibilità di non pagare il canone di occupazione del suolo pubblico (COSAP) delle aree all’interno della manifestazione e dell’imposta sulla pubblicità, decidendo che tali somme verranno compensate dal costo dei servizi documentati dall’impresa.
Con nota del 22.02.2023, l’Ufficio Tributi ha calcolato in € 10.150,40 giornaliere, l’importo della COSAP e dell’imposta sulla pubblicità, e quindi in euro 40.601.60 per quattro giorni di Carnevale, l’importo che il Comune ha concesso all’impresa di non pagare, portandolo in compensazione con spese dell’impresa. Pertanto,
Il Totale provvisorio dei costi del Comune euro è € 224.409,28 mentre il totale effettivo, con molta probabilità supererà 250.000,00 euro,
con mancata entrata per il Comune della Cosap e dell’imposta di pubblicità per l’ammontare stimato di euro 40.601,60.
Mentre per contro il Comune di Sciacca avrà in entrata alle sue vuote casse, solo il 9.15% di incasso sui tickets, contro il 90,85% in favore dell’impresa. Alla luce di quanto sopra chiediamo alla città di valutare se tale programmazione e gestione finanziaria del Carnevale di Sciacca 2023 sia stata conforme o difforme rispetto all’interesse pubblico, se sia stata conforme o difforme rispetto al bene comune di Sciacca.
Riteniamo che ogni cittadino, di fronte alla nuda evidenza dei numeri, abbia l’intelligenza per rispondere da sé a questa domanda.
Attendiamo che il Sindaco comunichi al più presto alla città a quanto corrisponde il 9.15% cui il Comune di Sciacca ha diritto di ricevere dalla ditta aggiudicataria. Proposte costruttive.
Il Carnevale di Sciacca va riportato nel centro storico, con un adeguato Piano di Sicurezza. Il Carnevale è la festa popolare dei saccensi, che non devono pagare alcun biglietto per partecipare alla festa, anche perché pagano già le tasse a fronte di servizi generali non all’altezza di adeguati standards di qualità. Un contributo va posto nei confronti dei visitatori esterni. Si deve procedere alla costituzione di una Fondazione del Carnevale, come da molto tempo si è fatto ad Acireale, e di cui da molto tempo si parla a Sciacca, senza che si sia mai fatta; la fondazione deve essere pubblica, partecipata dal Comune, come ad Acireale, e non trarre alcun profitto dal Carnevale, e deve essere la Fondazione ad incassare tutti i proventi del Carnevale di Sciacca, reinvestendoli nello stesso, perseguendo il pareggio di bilancio.
Auspichiamo che il Consiglio Comunale di Sciacca affronti al più presto un dibattito politico su come è stato programmato e gestito il Carnevale 2023 e sul futuro del Carnevale di Sciacca”.
“Elenco dettagliato delle spese sostenute dal Comune di Sciacca, con indicazione del totale provvisorio certo dei costi, precisandosi che sono state prese in considerazione tutte le delibere e determine dirigenziali di spesa che contengono nel loro oggetto la causale di riferimento al Carnevale di Sciacca 2023.
Per contributo comunale da destinare alla realizzazione dei carri allegorici alla manifestazione del Carnevale 2023, con verbale deliberazione di Giunta Comunale n. 36 del 17.02.2023
Spesa euro 90.000,00
Per manifestazione Carnevale febbraio 2023 “Rivediamoci in Maschera” con verbale di deliberazione della giunta comunale n. 33 del 15.02.2023
Impegno di spesa euro 8.000,00
Per servizio tecnico di collaudo delle strutture dei carri allegorici del Carnevale 2023 con determina dirigenziale del 4° Settore, n. 86 del 20.03.2023
Impegno di spesa euro 4.999,28
Per affidamento di lavori di manutenzione stradale nel centro urbano in occasione della manifestazione del Carnevale 2023 con determina dirigenziale del 4° Settore, n. 134 del 8.05.2023 impegno di spesa euro 15.000,00
Per spettacolo di Cabaret in occasione della manifestazione “ Carnevale febbraio 2023” Rivediamoci in Maschera” con determina dirigenziale del 1° Settore n. 128 del 9.05.2023
Euro 600,00
Per lavori di manutenzione, a seguito della modifica del sito individuato per l’esecuzione della manifestazione del carnevale 2023, dell’immobile Museo del Carnevale sito in contrada Perriera, con determina dirigenziale del 4° Settore, n. 157 del 16.05.2023
Impegno di spesa euro 10.000,00
Per lavori manutenzione, a seguito della modifica del sito della manifestazione del carnevale 2023, degli impianti elettrici esistenti nel museo del Carnevale, con determina dirigenziale del 4° Settore n. 160 del 17.05.2023
Impegno di spesa euro 10.000,00
Per servizio di assistenza sanitaria durante il Carnevale di Sciacca 2023 con determina dirigenziale del 4° Settore n. 162 del 18.05.2023
Impegno di spesa euro 11.500,00
Per servizio di assistenza alla popolazione ed attuazione Piano di Emergenza durante il Carnevale di Sciacca 2023 con determina dirigenziale del 4° Settore, n. 163 del 18.05.2023 impegno di spesa euro 16.000,00
Per affidamento servizio bus navetta del Carnevale di Sciacca 2023 con determina dirigenziale del 1° Settore n. 135 del 18.05.2023 Impegno di spesa 3.960,00
Per fornitura di materiale vario per il Carnevale di Sciacca 2023, con determina dirigenziale del 4° Settore, N. 165 del 18-05-2023
Impegno di spesa 1.500,00
Servizio di potatura di sicurezza con prevalenza lungo il percorso della manifestazione primaverile del Carnevale 2023… con determina dirigenziale del 6° Settore n. 43 del 31.05.2023 impegno di spesa euro 25.000,00
Per il servizio di assistenza sanitaria in occasione della manifestazione “ Rivediamoci in Maschera” di cui alla determina dirigenziale del 1° Settore n. 148 del 6/06/2023
Euro 1.700,00
Per il noleggio di 22 Wc mobili, da dislocare nelle zone interessate alla Manifestazione del Carnevale 2023con determina dirigenziale del 3° Settore n.287 del 19.05.2023
Impegno di spesa di € 7.381,00,
Per noleggio di altri n. 40 Wc Mobili da dislocare nelle zone interessate alla Manifestazione del Carnevale 2023, con determina dirigenziale del 3° Settore n. 288 del 19.05.2023
Impegno di spesa euro 18.544,00
Per contributo all’A.n.a.c. per l’affidamento in concessione dell’organizzazione del Carnevale di Sciacca 2023 con determina dirigenziale del 1° Settore n. 157 del 8.06.2023
euro 225,00 Totale provvisorio costi comunali € 224.409,28
Si precisa che trattasi di un totale provvisorio, perché ad esso vanno aggiunti, ai fini dell’individuazione del totale delle spese sostenute dal Comune di Sciacca, le spese per la pulizia delle aree interessate dallo svolgimento del Carnevale 2023 e per lo smaltimento dei rifiuti, nonché le spese per la fornitura dell’energia elettrica per il Palco del Carnevale e per il service audio luci, di cui il Comune si è fatto carico, nell’ambito del contratto con la ditta aggiudicataria, nonché le spese per l’illuminazione pubblica generale delle aree interessate dalla manifestazione e per il servizio straordinario degli agenti della Polizia Municipale, sicché può ragionevolmente prevedersi che il totale delle spese sarà superiore a 250.000,00.
Inoltre, con atto di indirizzo di cui alla delibera di Giunta comunale n.39 del 23.02.2023 il Comune di Sciacca, ha concesso alla futura ditta aggiudicataria del Carnevale la possibilità di non pagare il canone di occupazione del suolo pubblico delle aree ricadenti all’interno del circuito della manifestazione e dell’imposta sulla pubblicità, decidendo che tali somme verranno compensate dal costo dei servizi, regolarmente documentati dall’impresa aggiudicataria.
L’importo del canone per l’occupazione suolo pubblico e il tributo comunale per gli spazi pubblicitari sono stati poi determinati con con nota del 22.02.2023 redatta dall’Ufficio Tributi, in € 10.150,40 giornaliere, e quindi in euro 40.601.60 per quattro giorni di Carnevale.
Da quanto sopra consegue che
Totale provvisorio dei costi del Comune euro € 224.409,28 mentre il totale effettivo, con molta probabilità potrebbe superare i 250.000,00 euro, e mancata entrata di euro 40.601,60
Di canone occupazione suolo pubblico con cui il Comune di Sciacca, ha finanziato, in
compensazione, spese documentate di pari importo da parte dell’impresa aggiudicataria, che a sua volta ha incassato i proventi delle attività commerciali delle bancarelle di venditori su ViaAllende.
Per contro il Comune di Sciacca avrà in entrata alle sue vuote casse, solo il 9.15% di incasso sui tickets, contro il 90,85% in favore dell’impresa.
Il Sindaco di Sciacca dovrebbe chiarire alla città, davanti al Consiglio Comunale, come mai e sulla base di quali criteri abbia previsto, peraltro con suo atto personale, senza delibera di Giunta, ma con sua nota prot. n. 11491 del 01.03.2023, quale quota percentuale minima da riconoscere al Comune di Sciacca sulla ripartizione del ricavato dei tickets, la quota assai misera del 5% sugli incassi dei tickets che, è poi diventata del 9.15% solo a seguito di un’offerta al rialzo del 4,15 %,in sede di gara, da parte dell’impresa aggiudicataria”.
Veramente impeccabile la disamina dell’avvocato Stefano Scaduto.
Da un centro studi mi sarei aspettata la produzione di un report con analisi dei costi e ricavi, corredate da serie storiche dei costi e dei ricavi. Alla fine ho letto solo delle riflessioni personali con un mero elenco di spese. Se si vuole realmente criticare e si ha le competenze per farlo, che almeno si faccia bene. Le riflessioni lasciamole alla politica, spesso faziosa, la scienza è altro.