Da qualche mese si assiste ad un considerevole intensificarsi dei comunicati che provengono dall’ufficio stampa dell’ASP di Agrigento, irelativi a nuovi servizi e nuovi macchinari di diagnostica che entreranno in funzione nei presidi ospedalieri e territoriali dell’ASP agrigentina, e che non è difficile mettere in relazione con l’imminente scadenza temporale del mandato gestionale affidato commissario straordinario.

Di contro non accade mai, o quasi mai, che questi comunicati stampa forniscano notizie su aspetti attinenti ai numerosi disservizi della sanità pubblica, lamentati dai cittadini o dalla stampa.

Fin qui la cosa può essere anche comprensibile, considerato il fatto che le ASP sono diventate vere e proprie aziende in regime di libera concorrenza, in un sistema nel quale l’apparire e l’immagine contano assai più della sostanza.

Questo modo di fare, che ovviamente non sarà soltanto dell’ASP di Agrigento, conduce tuttavia ad una estremizzazione del concetto di comunicazione, per effetto del quale possono essere fornite come notizie importanti, e trattate dalla stampa come tali, aspetti che in realtà dovrebbero essere riferibili ad una normalissima e buona amministrazione del sistema sanitario.

Facciamo un esempio con l’ultimo comunicato stampa in ordine di tempo:

Qual’è in questo caso esattamente la notizia?

A pensarci bene, il fatto che si provveda ad un aggiornamento o potenziamento che dir si voglia dell’apparecchiatura di risonanza magnetica già in dotazione all’unità operativa di radiologia dovrebbe essere un positivo ma nello stesso tempo ordinario esercizio di quelle che sono le normalissime funzioni di un’ASP.

La notizia è allora che si sia fatto qualcosa di positivo, mentre di solito così non è? Preferiamo ritenere di no…

Forse allora che gli uffici dell’ASP di Agrigento siano riusciti a premere il pulsante nel giorno del “click day“ con maggior velocità di altri concorrenti? Ovvero che di tratti del quinto acquisto con fondi PNRR?

Magari saranno tutte queste cose insieme fa farne una notizia, certo è che a fronte di innumerevoli richieste pervenute dalla stampa sarebbe stato altrettanto gradito un comunicato stampa relativo alla data di entrata in funzione del macchinario di terapia del dolore Scrambler Terapy, preannunciata come imminente con un comuniCati stampa di gennaio 2022 e mai avvenuta, oppure relativo al fatto che l’ospedale di Sciacca ha il servizio bar chiuso ormai da mesi, solo per fare i primi esempi che ci vengono in mente.

Ma, si sa, l’importante è ormai ciò che dici di essere, molto più di quel che sei nella realtà… e noi della stampa dobbiamo adeguarci…