Nell’intervista raccolta da Giovanna Termine di Risoluto, l’architetto Paolo Alì dichiara che i lavori per la riqualificazione del Parco Termale sono al “rush finale” senza indicare la relativa durata e una data di conclusione e consegna al Comune.
Lo stesso architetto Alì, nel corso di una conversazione avvenuta in occasione del nostro articolo sul parco pubblicato in data 21 aprile, ci aveva assicurato come conclusione dei lavori la fine del mese di maggio (a fronte di una data contrattualmente prevista, ricordiamolo, del 31/12/2022), che conoscendo come vanno le cose qui da noi nel testo dell’articolo avevamo prudenzialmente modificato in fine giugno, aggiungendo a tu per tu con l’architetto Alì che il 1 luglio saremmo tornati in argomento.
Noi di ServireSciacca rispettiamo la promessa, sia pure piacevolmente preceduti sul filo di lana da Risoluto, per constatare che nonostante tutto non abbiamo ancora una data di possibile riapertura del Parco, che sarebbe stato auspicabile avesse coinciso con l’inizio dell’estate.
Ma poi si aprirà, possibilmente, un ulteriore capitolo: il Comune è pronto ad aprirlo o verrà fuori qualche ulteriore problematica legata alla custodia, manutenzione e gestione del Parco?
Di questi aspetti se ne parlava giù al momento dell’insediamento della giunta Termine, dopodiché ogni volta che abbiamo provato a chiedere le risposte sono state sempre evasive…
Speriamo bene, sia per la conclusione dei lavori che per l’effettiva apertura del Parco, i cittadini non meriterebbero una ennesima beffa e delusione.