Domenica 9 luglio alle ore 19, all’interno della kermesse letteraria “Letterando in Fest” a Sciacca, presso la Badia Grande, ci sarà la presentazione del saggio antologico “Elsa, la sua storia inizia qui. Viaggio nelle radici siciliane della scrittrice Elsa Morante” (Navarra editore). Il libro, curato da Margó Margherita Cacioppo,contiene i contributi letterari e di ricerca sulle origini siciliane di Elsa Morante da parte di: Margo Margherita Cacioppo, Gabriella Ebano, Marinella Fiume, Francesco Morante, Margherita Rimi e Angela Scandaliato; le note introduttive sono state curate da Gaspare Viola, sindaco del comune di Santa Margherita di Belìce, e da Tanino Bonifacio, vicesindaco e assessore alla cultura.

Durante l’evento saccense del Letterando in Fest , a dialogare con le autrici e l’autore saranno Margherita Ingoglia e Alice Titone.

Il libro, il primo di una collana che vedrà presto la pubblicazione degli altri testi, è l’esito di un intenso lavoro di ricerca condotto da un gruppo di studiose siciliane sulle radici margheritesi della più grande scrittrice italiana del Novecento, Elsa Morante.
Le indagini sulla paternità della scrittrice,vincitrice Premio Strega, confermano Augusto Morante, nativo di Santa Margherita di Belìce(Ag), e genitore biologico della intellettuale romana.

Santa Margherita di Belìce, meta dei viaggi della Morante, sarebbe quindi non più solo terra del Gattopardo, come spesso viene ricordata, ma anche della scrittrice romana a cui la città, nel 2021, ha voluto dedicarle l’intitolazione della biblioteca comunale, oggi Biblioteca “Elsa Morante”. Di questo si parlerà domenica 9 luglio alle ore 19 durante il “Letterando in Fest” di Sciacca, giunto ormai alla sua quattordicesima edizione, grazie al suo storico fondatore Sino Caracappa e, quest’anno, alla curatrice, PaolaCaridi.

All’evento saranno presenti le autrici Margo’ Margherita Cacioppo, Gabriella Ebano, Margherita Rimi e l’autore Francesco Morante.

 

Un pensiero su “SULLE TRACCE DELLE ORIGINI SICILIANE DI ELSA MORANTE”
  1. Complimenti Margherita. Un saluto da Codo GB no e un grande abbraccio. Isa, amica del grande Amedeo.

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