In gergo calcistico si chiama assist… ovvero un passaggio un passaggio smarcante che consente al compagno di squadra di fare gol.

Qui però l’assist al consigliere comunale di opposizione Filippo Bellanca, del gruppo consiliare D.C., l’ha fatto direttamente l’amministrazione comunale, a tutt’oggi incapace di presentare il manifesto dell’Estate Saccense 2023.

La tempistica delle cose ha la sua importanza, l’essere arrivati all’11 luglio senza esser riusciti a rendere pubblici gli eventi estivi organizzati dal Comune è un assist al contrario, una specie di autogol, che non solo permette al consigliere Bellanca di presentare la sua brava interrogazione consiliare a risposta orale, quanto sopratutto di privare la città di un biglietto di presentazione turistica tanto scontato quanto necessario.

Ma torniamo all’interrogazione di Filippo Bellanca:

Oggetto: Che fine ha fatto l’estate saccense?

L’estate è entrata nel vivo. Il mese di Luglio scorre inesorabile e dell’estate saccense non c’è ancora traccia. Con questa interrogazione, a risposta orale, si chiede al Primo cittadino che riveste anche la carica di Assessore al turismo ed allo spettacolo della città, quando sarà intendimento dell’amministrazione rendere noto il cartellone degli eventi che intratterranno la città in questi mesi estivi. Ma, per estrema precisione, il sottoscritto chiede di conoscere quali saranno gli eventi direttamente promossi dall’ente, con i relativi costi e quelli proposti da privati, associazioni culturali ed associazioni sportive. Immaginiamo che il cartellone estivo vanterà eventi di carattere privato e a sbigliettamento. Si chiede di conoscere, inoltre, il piano promozionale che l’ente attiverà per promuovere il cartellone degli eventi in ambito regionale.

I dettagli della programmazione, ormai palesemente in ritardo, dovrebbero agevolare la promozione della città anche attraverso le strutture ricettive che, lasciate allo sbando più totale, compiono un lavoro straordinario per dare un’immagine degna della nostra città.

Strano essere al governo di una città e dimenticare il passato. Era il 16 Luglio 2019 ed il movimento “Mizzica”, sempre vigili e con i fucili puntati verso tutto e tutti con a capo l’attuale Sindaco, critica l’allora amministrazione comunale per i ritardi nell’approvazione del palinsesto estivo. La novità, la speranza di “Mizzica” sono svanite come bolle di sapone. A memoria di quel simpatico intervento satirico allego copia della vignetta indirizzata dai “giovani di Mizzica” all’allora amministrazione comunale.

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