A seguito della nota stampa del consigliere comunale Giuseppe Catanzaro, abbiamo voluto verificare direttamente con il sindaco i motivi della sua assenza nell’incontro che il commissario straordinario ASP Mario Zappia ha avuto ieri con alcuni sindaci del territorio.
Fabio Termine ci ha detto di aver ricevuto la telefonata che avvisava dell’incontro solo l’altro ieri sera, da parte del sindaco di Agrigento, Micciché, incaricato dallo stesso Zappia di contattare gli amministratori per convocarli alla riunione.
Avendo già degli impegni istituzionali programmati, Termine ha ritenuto di verificare comunque quale fosse l’oggetto della predetta riunione.
Gli è stato riferito che l’argomento da trattare sarebbe stato quello, logistico, di reperire con urgenza abitazioni nei diversi comuni sede di presidio ospedaliero, per dare alloggio ai medici argentini che arriveranno, sulla base di apposita convenzione che l’ASP andrà a perfezionare, per inserirli nei diversi presidi ospedalieri della provincia e poter far fronte così alla grave carenza numerica dei medici ospedalieri.
In considerazione di tale motivazione il sindaco di Sciacca ha comunque ritenuto opportuno mantenere fermi gli impegni precedentemente assunti e di delegare il sindaco di Agrigento a rappresentarlo nella riunione agrigentina.
A nostra ulteriore domanda il sindaco Fabio Termine ha precisato anche di non avere ancora convocato la conferenza dei sindaci di distretto, che lui stesso aveva preannunciato pubblicamente per affrontare tutti i nodi problematici della sanità ospedaliera, perché aveva avuto sentore di questa novità del reclutamento di medici argentini e quindi ha preferito posticipare la convocazione della conferenza dei sindaci per una più corretta presa in esame della problematica sanitaria alla luce di questa ultima novità.