Questo il comunicato stampa conclusivo della riunione svoltasi in Comune sulla questione Terme di Sciacca, sulla quale abbiamo riferito con il nostro articolo del 25 luglio.
SULLE TERME NASCE IL TANDEM ISTITUZIONALE TERMINE/MESSINA
DiREDAZIONE – LUG 25, 2023
È questo il risultato più importante, insieme politico e di metodo, frutto della riunione sulla questione termale svoltasi oggi sotto forma di conferenza dei capigruppo consiliari, allargata al Sindaco, al Comitato Civico Patrimonio Termale, all’associazione “Ora Basta” e all’associazione Sciacca Terme Rinasce. Questo tipo di “tavolo di confronto” è stato voluto dal consiglio comunale come strumento attraverso il quale sviluppare una visione unica della città e di conseguenza un percorso unitario per il raggiungimento dell’obiettivo, ossia la riapertura e il rilancio del termalismo di Sciacca. All’approfondito dibattito hanno contribuito, dopo l’introduzione di Ignazio Messina, gli interventi di Porrello, Santangelo, Ambrosetti, Bono, Curreri, Leonte, Modica, Mistretta, Catanzaro Giuseppe, Campione, del sindaco Termine e quello conclusivo di Messina.
In tutti gli interventi è emersa l’esigenza di privilegiare la unità di intenti in nome di una città che vuole la riapertura delle Terme e anche una sua proiezione futura in termini di città termale, così come l’esigenza di dotarsi di un metodo per riuscire ad incalzare nel modo più efficace possibile la Regione, passo dopo passo, fino al raggiungimento dell’obiettivo. L’intervento più dirompente, che ha fornito il senso della giornata, è stato quello del consigliere Fabio Leonte, che in modo appassionato ha esplicitamente richiesto al sindaco Termine e al presidente del Consiglio Ignazio Messina di mettere da parte sull’argomento Terme tutte le incomprensioni e quella rivalità politica che è scaturita dalle controverse vicende elettorali, per parlare una sola lingua in nome della città e agire in piena sinergia, rappresentando tutti e due insieme tutte le forze politiche e l’intera cittadinanza.
Questo inatteso tandem, articolato nei rispettivi interventi a chiusura, non è sembrato sottrarsi a questo accorato invito, tant’è che si è deciso di sottoscrivere tutti insieme i partecipanti un documento conclusivo in cui tra l’altro: viene dato mandato a sindaco e al presidente di agire insieme ad ogni livello della questione termale come espressione di unità di intenti, di vigilare sulla tempestiva chiusura della liquidazione “Terme di Sciacca SpA” , sulla puntuale presentazione dei documenti a Cassa Depositi e Prestiti e sui passaggi successivi, nonché di riconvocare questa conferenza dei capigruppo allargata alle forze sociali anche per un confronto a settembre con i deputati regionali dell’agrigentino e di adottare la prassi di inserire sempre al primo punto all’ordine del giorno del consiglio comunale di Sciacca le “comunicazioni sulle Terme.”
Funzionerà questo tandem istituzionale? Staremo a vedere…