Nella guerra ormai dichiarata dall’opposizione all’amministrazione Termine, lo strumento più utilizzato è diventato quello della interrogazione consiliare.
La strategia sembra ormai del tutto collaudata: si prende a riferimento uno dei tanti problemi della nostra comunità cittadina, piccolo o grande che sia non importa, vecchio di tanti anni oppure dell’ultima ora, e si ci costruisce su l’interrogazione consiliare, una dopo l’altra, a risposta scritta oppure orale.
Ovviamente nulla da ridire sul metodo, perché è anche questo il ruolo dell’opposizione.
Oggi è il turno del consigliere della Lista Messina Sindaco, Ignazio Bivona, che fa riferimento allo stato di abbandono della villetta di piazza Lombardo.
Bivona dice che è a tutti visibile lo stato di abbondo o in cui si trova la villetta, che ha una collocazione strategica dal punto di vista turistico ed è frequentata da quanti accedono dal lato est della nostra città.
Malgrado nella zona sino sorte di recente importanti strutture ricettive, allo stato nella villetta vi è assenza assoluta di scerbatura delle aiuole, mancata potatura degli alberi, stato di assoluto abbandono della fontana che risulta non funzionante, presenza di rifiuti abbandonati, mancato funzionamento dell’impianto di illuminazione.
Con la sua interrogazione Ignazio Bivona chiede al sindaco di conoscere quali provvedimenti urgenti si vogliano mettere in campo per eliminare quella che definisce una grave situazione sotto il profilo igienico-sanitario e dare decoro ad un sito storico della nostra città.
Solo Bivona o con la lista di tutti i consiglieri di opposizione. Si usa così.