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Si riunisce stamattina alle ore 10 la conferenza dei capi gruppi consiliari, per programmare i lavori della prossima seduta consiliare, deciderne la data, “per discutere su argomenti di notevole rilevanza” e per avere gli opportuni chiarimenti sulle delibere da trattare dal Segretario Generale e dai dirigenti dei settori interessati, anch’essi invitati alla riunione.
Dopo che la maggior parte dell’opposizione ha abbandonato l’aula il 28 agosto e non si è presentata il 29 agosto, si cerca ovviamente di ricucire la relazione coalizione di governo/coalizione di opposizione, anche se francamente in meno di 48 ore non comprendiamo cosa possa essere effettivamente cambiato nella sostanza.
Ma se, come è sembrato, il comportamento dell’opposizione è stato un gesto di carattere puramente dimostrativo, allora è possibile che la riconvocazione del consiglio avvenga a breve.
Ma, riteniamo, non così a breve come hanno avrebbero voluto i consiglieri comunali della coalizione Termine, che con questo documento ieri hanno richiesto di riconvocare il consiglio comunale per stasera stessa 31 agosto, in considerazione dei motivi di urgenza rappresentati dall’esigenza di inserire Sciacca nella centrale unica di committenza per poter indire le gare d’appalto dei lavori pubblici finanziati con fondi PNRR, nonché di approvare il rendiconto della gestione finanziaria 2022.:
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