Una storia d’amore scritta con uno stile ironico e sagace, e con un finale a sorpresa, che vi farà ridere, pensare, piangere e sognare. E chissà, anche cambiare. E sullo sfondo, la bellezza mozzafiato della Sicilia barocca, il mare splendente e le colline degli Iblei.
Mare, amore e altre cose buone nel libro “I cannoli siciliani” di Roberta Corradin, edito da Giunti, presentato ieri sera al Circolo di Cultura di Sciacca nell’ambito della rassegna “Libri sotto le stelle”, della Libreria Mondadori Bookstore, in versione indoor autunnale.
L’autrice Roberta Corradin ha dialogato amabilmente con la libraia Antonella Palazzotto.
Come rivela il suo cognome, la Corradin è veneta, ma può considerarsi cittadina del mondo avendo avuto il privilegio di abitare in diversi luoghi affascinanti, tra cui Parigi, New York e Cambridge, prima di approdare nella Sicilia sudorientale, dove è ambientato questo libro “I cannoli di Sicilia”. E della Sicilia si è autenticamente innamorata, come è apparso evidente nell’interessantissima presentazione del libro al Circolo di Cultura, ben condotta da Antonella Palazzotto, brava nel valorizzare i talenti personali della Corradin.
L’autrice ha infatti mostrato interamente la sua personalità brillante, empatica, competente in svariati ambiti, estremamente diretta e comunicativa, suscitando una istintiva simpatia da parte del pubblico presente per la sua persona e ovviamente interesse e curiosità per la lettura del libro.