E’ stato sottoscritto ieri a Sciacca un “Patto di Collaborazione” tra il Comune e alcune associazioni di volontariato, per la gestione condivisa del “Bene Comune Casa Del Volontariato e dell’Associazionismo” da realizzarsi presso i locali di proprietà comunale siti in piazza Bevilacqua n.10 e vicolo Bevilacqua n.13.
E’ la prima volta che a Sciacca viene utilizzato lo strumento del “Patto di Collaborazione” tra l’ente pubblico” e l’associazionismo, quale espressione della società civile, per realizzare la co-gestione di un bene comune appartenente al patrimonio comunale, in questo caso due beni immobili che già costituivano la sede della “Casa del Volontariato” sulla base di una convenzione di affidamento in utilizzo che il Comune aveva fatto al CoVoPro (Coordinamento delle Associazioni di Volontariato e Promozione Sociale di Sciacca), convenzione giunta a scadenza e sostituita da questo “Patto di Collaborazione” che rappresenta una nuova e più moderna forma di collaborazione tra pubblico e privato sociale, e che consente tra l’altro al CeSVoP (Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo) di destinare ai due beni immobili comunali che vanno in co-gestione un finanziamento di 20 mila euro per migliorie e manutenzione straordinaria da realizzarsi nelle due piccole unità immobiliari.
Al “Patto di Collaborazione”, sottoscritto per il Comune dal dirigente del 3^ settore Venerando Rapisardi, hanno aderito le seguenti realtà associative: CoVoPro, CeSVoP, AVULSS OdV (Ass. per il Volontariato nelle Unità Locali dei Servizi Socio-Sanitari), AGAPE Onlus (Ass. d Volontariato per disabili), Crescere Insieme Onlus, Cinque S Onlus Servizio Sociale di Sviluppo e Soccorso Siciliano, Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti, Associazione Nazionale per la Tutela degli Animali di Sciacca, A.G.E.S.C.I. Gruppo Sciacca 2, CittadinanzAttiva (e le sue reti TDM, PDC, SCA) e ADRA Italia Onlus.
Lo strumento della co-gestione e co-progettazione fa riferimento all’art. 118 comma 4 della Costituzione, che riconosce il principio di sussidiarietà orizzontale, e affida ai soggetti pubblici il compito di favorire l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale.
Il Comune di Sciacca, in accoglimento di tale principio, già con deliberazione di Consiglio Comunale n.13 del 24/02/2016 aveva approvato apposito regolamento che disciplina la collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani (“REGOLAMENTO-SULLA-COLLABORAZIONE-TRA-CITTADINI-E-AMMINISTRAZIONE-PER-LA CURA-E-LA-RIGENERAZIONE-DEI-BENI-COMUNI-URBANI”).
Il 5 novembre 2022, il Comune ha dato evidenza pubblica, tramite pubblicazione sul proprio sito istituzionale, al tavolo di co-progettazione per l’elaborazione del Patto di Collaborazione “Bene Comune Casa Del Volontariato e dell’Associazionismo”;
Dal 9 novembre 2022, come pubblicato sul sito istituzionale del Comune, si è attivato il tavolo di co-progettazione con tutti i soggetti interessati nel corso del quale sono stati esaminati e discussi gli interventi preposti, ossia una proposta di collaborazione avente a oggetto “Bene Comune Casa del Volontariato e dell’Associazionismo” da realizzare presso i locali siti in piazza Bevilacqua n.10 e vicolo Bevilacqua n.13.
L’interesse generale del “Bene Comune Casa del Volontariato” è da rintracciare nell’identificazione della co-gestione della struttura tramite l’azione volontaria delle associazioni che realizzano attività a favore della Comunità.
Tale struttura diventa così il luogo del Centro Territoriale della Provincia di Agrigento del CeSVoP che realizza servizi per i volontari degli Enti del Terzo Settore, nonché il luogo del tavolo di co-progettazione per le politiche sociali, costituito con le risorse umane del territorio, cooperatori, presidenti di associazioni, liberi cittadini, referenti tecnici del Comune, esperti di settore.
Le risorse umane che compongono il Tavolo di co-progettazione si incontrano periodicamente per mettere in collegamento opportunità, potenzialità del territorio e decisioni pubbliche, attivando come metodo il processo partecipativo dal basso e promuovendo lo scambio di competenze tra i diversi soggetti pubblici e privati.
Il CeSVoP sosterrà, come detto, economicamente il primo anno delle opere strutturali di miglioramento e manutenzione straordinaria, nei due immobili siti in Piazza Bevilacqua n.10 e Vicolo Bevilacqua n.13.