È arrivato oggi il comunicato stampa atteso ormai da giorni: in esso i 19 sindaci di Sciacca, Ribera, Menfi, Santa Margherita Belice, Montevago, Sambuca, Caltabellotta, Burgio, Lucca Sicula, Alessandria della Rocca, Cattolica Eraclea, Villafranca Sicula, Montallegro, Cianciana, Santo Stefano di Quisquina, Siculiana, Bivona, Joppolo Giancaxio e San Biagio Platani comunicano che la manifestazione per una buona sanità pubblica, già indetta per il 28 ottobre nel corso della conferenza stampa tenutasi lo scorso 11 ottobre presso la Sala Blasco del Comune di Sciacca, è stata riprogrammata e si terrà il 10 novembre 2023, alle ore 10.00, presso l’Ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca.

Questa riprogrammazione ha un antefatto.

Lo stesso 11 ottobre, pochi minuti dopo la conclusione della conferenza stampa, si era appreso che nel giorno prescelto e già ufficialmente comunicato, il 28 ottobre, l’on.le Michele Catanzaro non avrebbe potuto partecipare alla manifestazione perché già impegnato in attività di partito con il vice segretario nazionale Bonacini, impegno evidentemente non verificato prima da chi aveva scelto la data del 28. La cosa aveva immediatamente suscitato un certo imbarazzo, tant’è che la possibilità di un rinvio della data era stata prospettata nell’atrio superiore del Comune già pochi minuti dopo la conclusione della conferenza stampa. A ciò hanno fatto seguito alcuni contatti telefonici tra i sindaci, per valutare l’opzione tra 10 e 11 novembre come data alternativa.

Alla fine il sindaco di Sciacca, Fabio Termine, e i suoi colleghi del comprensorio hanno optato per la data del 10 novembre, dandone comunicazione oggi alla stampa.

Poiché non c’è due senza tre, si confida a questo punto sul fatto che non insorgano altre indisponibilità non previste sulla nuova data prescelta…