All’Ospedale di Sciacca i problemi sono come le ciliegie, uno tira l’altro, basta farsi un giretto tra un piano e l’altro per scoprirne sempre di nuovi.
Al secondo piano c’è l’unita’ operativa complessa di chirurgia generale, primario il dr. Sciumè a scavalco con la chirurgia di Agrigento: insomma, un primario per due ospedali, in una specializzazione nella quale un concorso di primariato per Sciacca non viene espletato da alcune decine di anni.
Strutturalmente il reparto è sempre stato composto da due ali, una destinata alla degenza uomini e una alla degenza donne.
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Nella parte tradizionalmente dedicata alla degenza donne sono stati effettuati dei lavori di ammodernamento, ormai conclusi. Essa tuttavia rimane chiusa e inutilizzata, perché non vi è stato ancora effettuato il necessario collaudo tecnico di fine lavori.
I posti disponibili a Sciacca per la chirurgia generale risultano così al momento dimezzati, con la degenza uomini e donne unificata nell’ala non ammodernata.
Ci chiediamo: perché non viene effettuato il collaudo tecnico? Un ritardo ingiustificato o c’è dell’altro?
Trattandosi dell’Ospedale di Sciacca a pensar male magari si fa peccato, ma non si sbaglia…