A margine della sottoscrizione del contratto di lavoro a tempo indeterminato da parte di 46 infermiere e infermieri professionali in conseguenza dell’avvenuta stabilizzazione del posto di lavoro, avvenuta oggi presso l’aula Piraino dell’ospedale di Sciacca, presenti i vertici dell’ASP di Agrigento, quale quota parte di complessive 215 stabilizzazioni di personale infermieristico in tutta l’ASP, il commissario straordinario Mario Zappia è stato intervistato dal direttore di RMK, Massimo D’Antoni, che ringraziamo per aver consentito a ServireSciacca di condividere l’intervista:
Era presente a Sciacca per l’occasione anche il direttore amministrativo di ASP Agrigento, dr. Alessandro Mazzara, al quale abbiamo chiesto un aggiornamento sullo stato dei lavori di ammodernamento del Pronto Soccorso.
Il direttore amministrativo ci ha dichiarato di trovarsi a Sciacca anche per effettuare un sopralluogo in cantiere e di ritenere che i lavori si trovino ormai in una fase conclusiva, tale da far prevedere una conclusione in tempi sufficientemente brevi.
In precedenza sullo stesso argomento avevamo contattato l’addetto stampa di ASP Agrigenti, dr. Cinquemani, il quale ci aveva fatto pervenire la seguente nota:
“Presso la nuova area di emergenza/urgenza del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Sciacca, nell’ambito del globale intervento di ammodernamento strutturale ed impiantistico dei locali del pronto soccorso, sono attualmente in corso i lavori di realizzazione dell’impianto idronico (sistema ad acqua in grado di distribuire l’energia termica e frigorifera). L’intervento è propedeutico ai lavori di pavimentazione e rivestimento delle pareti. Ad oggi sono state posate le tubazioni di distribuzione e di scarico. Rimane di effettuare il montaggio delle dorsali. Stando alle previsioni, la prossima settimana la camera calda dovrebbe essere chiusa con la specifica pannellatura. Obiettivo auspicato è concludere la totalità dell’intervento nei tempi contrattuali ed in questo senso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, per il tramite del Servizio gestione risorse tecniche, sta monitorando con attenzione l’esecuzione dei lavori sollecitando l’impresa aggiudicataria per evitare che il cronoprogramma degli stessi possa subire differimenti”.