Il tema della ZTL è molto spinoso e complicato perché ci coinvolge tutti indistintamente. Il nostro piccolo centro storico medievale non è in grado di fronteggiare il traffico dei giorni nostri perché la popolazione è aumentata ed anche la proprietà di veicoli a nostra disposizione, se ne calcolano 89.100.

Oggi, in questo dibattito cittadino generale vorrei condividere anche la mia esperienza di guida turistica autorizzata dalla regione siciliana.

Vorrei far capire quanto sia difficile per me e per tutte le altre guide destreggiarsi in un centro storico caotico come quello saccense. La bellezza dei nostri monumenti e l’urbanistica del nostro centro medievale vengono sminuite e si fa davvero molta fatica e cercare di nascondere la polvere sotto il tappeto.

Il flusso continuo delle macchine, il frastuono dei motorini, la confusione creata dalle macchine in doppia fila, di certo non sono proprio il biglietto da visita migliore per accogliere i nostri ospiti e soprattutto per farli ritornare e far parlare bene di noi.

Le foto seguenti, non necessitano di ulteriori commenti. Le nostre piazze vengono mortificate e da luoghi di socializzazione diventano luoghi in cui scappare il prima possibile. Scappare verso aree pedonalizzate come via Garibaldi, via Venezia, Piazza Purgatorio, Via Roma. Questiluoghi devono diventare lo specchio in cui viene riflesso il nostro futuro, di come potrebbe diventare il nostro centro storico perché sono aree riqualificate e molto apprezzate.

È normale avere sempre come sfondo le macchine?

Io non ci sto e per questo sono favorevole alla ZTL e nello stesso tempo mi aspetto due cose:

-Servizi efficienti offerti dal comune di Sciacca

-Un netto cambio di mentalità da parte di noi tutti, delnostro modo di vedere le cose, della nostra percezione del mondo. 

La nostra città ha l’occasione di riscattarsi da decenni e decenni di mortificazioni.

Io sono orgogliosa della mia città e di decantarne la sua grande storia millenaria testimoniate da palazzi mobiliari ed edifici religiosi e penso che noi tutti dobbiamo esserlo.

Dobbiamo cogliere quest’opportunità della ZTL per fare il salto di qualità con un centro storico riqualificato “a misura d’uomo”.