Sono dieci i maestri ceramisti di Sciacca che hanno popolato con le proprie realizzazioni artistiche il presepe che è stato collocato nell’atrio superiore del palazzo di città.
Questi i loro nomi e i personaggi da ciascuno realizzati:
Muscarnera Giovanni: gruppo della Natività
Patti Gaspare: Stazzunaro e corallaia
Licata Giuseppe: Raccoglitore olive e albero
Carlino Vincenzo: Venditore di pesce e pescatore d’uva
Palmeri Liborio: Re Magi
Toto Accursio: Monaca che fa l’ova murina
Perconte Vincenzo: Ricamatrice
Cascio Totò: Zampognaro
Sabella Salvatore: Scamuzzatrice
Recca Franco: Venditrice di frutta
Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale è un presepe che di anno in anno andrà ad ingrandirsi, con le statuette artistiche e relativi mestieri che saranno realizzate dagli altri ceramisti di Sciacca.
Un’iniziativa, quella degli assessori alle Attività Produttive, al Decoro e all’Arredo Urbano, sicuramente apprezzabile, che valorizza la più significative espressione dell’artigianato sciacchitano.
“Un’opera preziosa – hanno detto gli assessori Francesco Dimino e Agnese Sinagra – che va ad arricchire la sacralità di questi giorni e il calendario delle iniziative promosse per le festività di fine anno. I nostri insuperabili maestri ceramisti hanno realizzato dei manufatti di grandissimo valore, da vedere, da ammirare, con un’opera collettiva che rimarrà alla città e per la quale pensiamo a un’esposizione permanente”.