Quattro professionisti che abbiamo visto crescere e maturare nel nostro ambiente: Accursio Cortese, Salvatore Catanzaro, Valerio Oliveri e Alessandro Pusateri, hanno dato vita ieri sera a uno spettacolo di grande spessore nel salone del Circolo di Cultura di Sciacca, popolato da un pubblico di appassionati che per nulla scoraggiati dalla serata gelida, hanno accompagnato con scroscianti applausi tutta l’esibizione.

“La parola IO, libero adattamento di teatro canzone da testi e musiche di Gaber e Luporini” è stata un’anteprima di questa pièce teatralmusicale, che è stata dedicata a Giorgio Gaber, a vent’anni dalla sua scomparsa. Salvatore Catanzaro, poliedrico performer, accompagnato dal pianoforte di Cortese, dalla batteria di Pusateri e dal basso di Oliveri, ha letto, interpretato e cantato in maniera magistrale e appassionata i testi e le riflessioni di un Gaber che non è ( o non solo) quello di “Non arrossire” o “Torpedo Blu”, ma quel geniale artista che ha composto “Io se fossi Dio” “Io non mi sento italiano” “La libertà” “Il conformista”, con quel suo modo di torturarci, di tenerci sulle spine e poi farci sorridere, scomodo, a volte antipatico, adorabile solo quando e come voleva.

Un Gaber a molti poco noto, quello che aveva a cuore la coscienza di tutti, quello di un progetto politico volto a trasformare gli individui in persone che agiscono autonomamente e responsabilmente, grazie all’arte (musica e teatro) che fornisce un’occasione utile per interrogarsi sulla propria identità, sulla presa di coscienza, sul futuro. La grande attualità del pensiero di Gaber è confermata dall’intelligente selezione operata per questo spettacolo, in mezzo a una miriade di pensieri che egli, insieme al filosofo Luporini, ha elaborato negli anni. Due menti geniali, espressioni di un pensiero “fresco” che può essere riferimento per le generazioni future.

Applausi scroscianti e coinvolgimento del pubblico presente che , a fine spettacolo, ha richiesto come bis la canzone “La libertà”, cantando tutti insieme come tanti ragazzi liceali che “Libertà è partecipazione!” Un grazie da tutti noi al CDA attualmente al timone del Circolo di Cultura , per averci coinvolto in tanti spettacoli scelti magistralmente dal Direttore Artistico Accursio Cortese e dai suoi collaboratori, nonchè dall’affabile Giovanni Di Vita, attale Presidente del sodalizio.

ServireSciacca prima dell’inizio dello spettacolo ha intervistato il maestro Accursio Antonio Cortese, chiedendogli una breve presentazione di questo lavoro su Gaber preparato con Catanzaro e di tirare un bilancio finale di questi due anni come direttore artistico dei cartelloni ricchi di eventi che l’attuale Consiglio di amministrazione del Circolo di Cultura ha offerto alla città:

ServireSciacca ha inoltre trasmesso in diretta il bellissimo spettacolo descritto da Flavia Verde, di cui qui di seguito proponiamo la registrazione:

https://www.facebook.com/share/v/Ar6MjK1fXbA688GU/?mibextid=KsPBc6

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *