Il Cartello Sociale della provincia di Agrigento partecipa con una propria delegazione alla giornata di mobilitazione del prossimo 6 marzo, promossa dal Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca, in coincidenza con il nono anniversario della chiusura degli impianti.
“Siamo convinti – si legge in una nota del Cartello Sociale – che non si può procrastinare oltre un intervento della Regione che in questi lunghi anni ha ignorato le potenzialità di un patrimonio di risorse naturali ed immobiliare che utilizzate a pieno regime potrebbero dare sviluppo e benessere alla città e all’intero territorio.
E’ arrivato il momento di dire basta ad un inutile sperpero di risorse, è arrivato il momento di dare ascolto alle tante sollecitazioni finora senza risposta , è arrivato il momento di riconoscere i diritti negati a chi ha a cuore il futuro delle Terme e di Sciacca.
In questo senso – prosegue la nota – si auspica una grande partecipazione popolare alla manifestazione affinchè la politica possa fare la sua parte fino in fondo, trovando nella burocrazia un supporto per trovare le soluzioni del problema e non solo ostacoli ed impedimenti”.