Noi di Sciacca amiamo il Carnevale. Si Solo a Carnevale , però. Se in questi giorni, infatti, qualcuno (Salvatore Monte n. d. r.) si mette a rimescolare in una pentola di minestra fredda, molti cominciano a storcere il naso. Ma di questi molti, la città non ha bisogno. Avrebbe bisogno, invece, di tanti Salvatore Monte, persone appassionate e concrete. Vigili e informate, sempre sul pezzo, queste persone.

Ma andiamo al punto. Durante un mio recente viaggio in Versilia, abbiamo fatto una capatina a Viareggio. Ora, per noi italiani, Viareggio è Carnevale, anche se è una città che di richiami turistici ne ha a bizeffe. Tuttavia, in una città dove la spiaggia è più grande di Miami Beach, dove la villeggiatura , sin dagli anni 60, richiama migliaia di turisti, dai vip nostrani agli stranieri, (quelli ricchi,) per i suoi locali alla moda, nei suoi hotel 5 stelle che si affacciano su un lungomare senza fine, con le sue architetture Liberty, i cantieri navali e la floricultura…Cosa vede il visitatore appena sceso dall’automobile?

Vede questo: un grande banner che pubblicizza il Carnevale…quello del prossimo anno. E non è il solo. Lungo tutto il Viale Giosuè Carducci, un tratto pedonale di 2,2km, tanti di questi banner richiamano l’attenzione sull’evento più turistico della città. Neanche il più distratto dei visitatori potrebbe ignorare che, sì, in quella città si svolgerà quella manifestazione.

E, ovviamente, ci sono anche le date. Quelle del prossimo anno 2025. E se qualcuno pensa che ho scoperto l’America, no, non l’ho scoperta. Ma ho riflettuto, con molta amarezza, sui nostri limiti in merito a una manifestazione anche per noi molto importante, ma anche così, ancora approssimativa, a livello organizzativo e programmatico. Ben venga allora il convegno del prossimo 13 Aprile. Ma che non siano solo parole. Che si tenga aperto il Museo del Carnevale. Si abbattano tutte le pastoie burocratiche che ne impediscono l’affidamento ad associazioni di volontariato che se ne vogliano occupare . E si pubblicizzi in centro storico il Carnevale per 365 giorni l’anno. Che la bacheca dell’Ufficio Turistico sia sempre aggiornata. Anche se c’è il web. Si. Che ci si metta d’accordo per questa benedetta o maledetta Fondazione.