Tutto pronto per la settima edizione del Trinacria Triathlon.
L’ormai tradizionale appuntamento per gli Ironman siciliani quest’anno ha trovato una nuova collocazione. La gara, dopo il successo ottenuto negli ultimi anni a Marina di Ragusa, diventando l’evento di Ironman 70.3 più partecipato del sud Italia, si sposta a Sciacca (AG) e si disputerà il 28 Aprile 2024.
La spinta di Marcello Mangia, anch’egli grande appassionato di triathlon, ha convinto gli organizzatori a sposare il Trinacria Triathlon a Sciaccamare presso il Mangia’s MC Club Lipari in località Sovareto.
Il Trinacria Triathlon si svolgerà nelle due distanze: Medio o Mezzo Ironman (1.9km di nuoto, 90 di bici e 21 di corsa) e Olimpico (1.5km di nuoto, 40 di bici e 10 di corsa).
L’organizzazione della Multisport Catania con il supporto del Sindaco di Sciacca Fabio Termine e del Vicesindaco e Assessore allo Sport Valeria Gulotta sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per regalare agli atleti e al pubblico un evento unico che possa crescere sempre di più. Sono previsti oltre 250 atleti provenienti dalla Sicilia e dal resto d’Italia ma soprattutto tanti atleti stranieri da Malta, Olanda, Inghilterra, Svezia, Finlandia e Germania.
Gli atleti, anche per la scelta strategica della data dell’evento a cavallo tra il 25 Aprile e il primo maggio, saranno accompagnati dalle famiglie e soggiorneranno in loco per alcuni giorni.
Il Presidente della Multisport Tommaso Paxia ha dichiarato: “Da grande appassionato di questo sport, viaggiando e gareggiando in giro per il mondo ho sempre pensato che la Sicilia fosse il posto perfetto per un evento come questo. Il nostro clima, la bellezza del nostro territorio, il nostro cibo, la nostra cultura basata sull’accoglienza non possono che essere elementi vincenti che si traducono in un importante ritorno economico su tutto l’indotto.”
Prevista la presenza di circa 1000 ospiti tra atleti e accompagnatori. A dimostrazione dell’importanza dell’evento, il Presidente della Federazione Italiana Riccardo Giubilei sarà a Sciacca per assistere alla gara e per valutare l’inserimento della manifestazione all’interno dell’importante circuito Europeo Multisport 2025 o per una candidatura come Campionato Italiano.
La gara è parte del Circuito Magna Grecia, orgoglio della Federazione Italiana Triathlon. Questo circuito mette insieme 8 tappe, tra le quali il Trinacria Triathlon è certamente la più dura, con gare disputate in luoghi che hanno un interesse storico legato alla Magna Grecia.
Gli atleti e gli accompagnatori non si limiteranno a gareggiare e salutare il giorno successivo ma potranno godere delle bellezze del territorio siciliano, visitare Eraclea Minoa, la valle dei Templi, Selinunte e molto altro. Mettere insieme Sport e Cultura e puntare sulla destagionalizzazione turistica sono infatti alcuni degli obiettivi del Trinacria Triathlon.
Dal punto di vista agonisico la gara vedrà ai nastri di partenza alcuni degli atleti più forti in Sicilia e in Italia. Certamente favoriti il vincitore dell’edizione 2023 Antonio Limoli, dell’Ekipe Triathlon Team, che quest’anno vestirà i colori della Nazionale Italiana ai Mondiali di Triathlon Medio a Samorin in Slovacchia e lo svedese e campione del mondo di SwimRun Alexander Berggren.
Per le donne certamente favorita è la siciliana Cristina Ventura del Magma Team che si dovrà difendere dalla più esperta ma sempre agguerrita compagna di squadra Marianna La Colla.
L’evento sarà trasmesso in diretta sui canali di Sport Web Sicilia e sarà visibile online sulla pagina Facebook degli organizzatori www.facebook.com/trinacriahalf.
La partenza (dal Resort Torre del Barone) sarà data alle ore 7,30. Sarà possibile parcheggiare fuori dal resort fino alle ore 7,30.
VIABILITA’
Dal punto di vista della viabilità ci saranno alcuni disagi a partire dalle ore 7,30 del mattino di domenica 28 Aprile e fino alle 12,30.
I tratti interessati dalla gara saranno la SP76 (da Via Lido Sovareto fino all’immissione sulla SS115 a San Giorgio) e la SS115 dall’ingresso di Sciacca fino alla rotonda Sant’Anna.
I percorsi alternativi per chi proviene da Agrigento e chi deve andare ad Agrigento prevedono l’utilizzo della SP36 e SP37 (passando da Caltabellotta). Percorso in blu