La collocazione in corso di una nuova e grande antenna di telefonia mobile, in Contrada Marchesa-Via Ghezzi, a ridosso di un gruppo di abitazioni e nei pressi dell’istituto scolastico Calogero Amato Vetrano, sta suscitando notevole allarme sociale e una mobilitazione civica da parte degli abitanti della zona.
Tale collocazione è stata fatta immediatamente oggetto di una interrogazione consiliare da parte dei consiglieri comunali di Forza Italia (Clelia Catanzaro, Alessandro Grassadonio e Isidoro Maniscalco).
Nell’atto consiliare si premette che, pur essendo ben noto come ai nostri giorni l’uso della telefonia sia diventato parte integrante della nostra società, un argomento così delicato deve essere affrontato nel migliore dei modi, soprattutto per ciò che riguarda la tutela della salute pubblica, ma ancheper l’impatto ambientale che ne scaturisce.
L’installazione in questione, prosegue l’interrogazione, preoccupa moltissimo i residenti, così come i frequentatori della stessa scuola, che temono la sovraesposizione a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici.
CONSIDERATO CHE, scrivono i tre consiglieri comunali di Forza Italia:
– la realizzazione e l’utilizzo delle infrastrutture mobili devono rispettare le norme a tutela dell’ambiente, come prevede la legge;
– i Comuni hanno l’obbligo di individuare le localizzazioni adatte tenendo conto della distribuzione della popolazione sul territorio e dell’impatto ambientale;
– l’ubicazione dell’antenna in quel luogo potrebbe rappresentare un evidente pericolo per l’incolumità pubblica e la salute della cittadinanza interessata ed ivi residente.
CHIEDONO AL SINDACO DI CONOSCERE:
- Se l’Amministrazione ha preventivamente ascoltato i Comitati di quartiere e/o le istituzioni scolastiche, che sembrano essere molto preoccupati della situazione di pericolo che si potrà generare;
- Se sono stati individuati altri siti dove collocare eventualmente l’antenna di telefonia mobile;
- Se c’è l’intenzione di interpellare il Dipartimento di Salute Pubblica per avere un parere sulla compatibilità dei luoghi con l’esposizione al rischio;
- Se il Sindaco, nella qualità di Responsabile pro-tempore dei beni della Fondazione “A. Vetrano”, può adottare interventi a tutela dei terreni della Fondazione, considerato che risulterebbero confinanti con il sito dove verrà collocata l’antenna;
- Se c’è l’intenzione, vista la presenza di diverse antenne sul territorio e che non è la prima volta che episodi simili accadono nella nostra città, di dotare l’Ente comunale di un apposito Regolamento comunale che disciplini la materia in modo attento e rigoroso.
Il gruppo consiliare di Forza Italia chiede infine che la problematica venga affrontata con la massima urgenza e di avere copia di tutta la documentazione utile.