Una delegazione di CittadinanzAttiva – Tribunale per i Diritti del Malato di Sciacca ha incontrato ieri pomeriggio, presso la sede dell’ASP di Agrigento, il nuovo Commissario straordinario Dr. Giuseppe Capodieci.
Oggetto dell’incontro: le criticità dell’Ospedale di Sciacca.
La delegazione di CittadinanzAttiva era composta da Pierina Di Martino, Lilla Piazza e Nino Porrello.
Il confronto con il nuovo Commissario straordinario dell’ASP agrigentina si è sviluppato attraverso l’esposizione di alcune problematiche che caratterizzano lo stato attuale del Giovanni Paolo II, evidenziate in un documento consegnato a Capodieci.
Questo il contenuto del documento consegnato al dirigente dell’ASP, e con lui approfonditamente analizzato e commentato:
Negli ultimi anni si è assistito ad un progressivo smantellamento e impoverimento dei servizi resi dall’Ospedale di Sciacca, che va ben oltre le generalizzate criticità che caratterizzano l’intero sistema sanitario nazionale e fa piuttosto temere che sia in atto una strategia pianificata a declassarlo come ospedale di base, piuttosto che a dotarlo di quei servizi necessari a rendere effettiva la sua attuale qualifica presidio ospedaliero DEA di primo livello.
Tale situazione è stata resa ancor più critica dalla mancata ottimizzazione del binomio Sciacca-Ribera: sono davvero “Ospedali Riuniti”? Perché, se lo fossero, dovrebbero funzionare nell’ottica di una efficiente integrazione ecomplementarietà, e non certo dell’attuale duplicazione, che crea soltanto doppioni che sono causa di gravi problematiche e ricadute sull’utenza.
Qui di seguito, in occasione dell’odierno incontro tra una delegazione T.D.M. di CittadinanzAttiva – Sciacca e il Commissario Straordinario ASP di Agrigento, elenchiamo e consegniamo al Dr. Capodieci una lista esemplificativa di criticità che caratterizzano il presidio ospedaliero di Sciacca, già oggetto di segnalazioni da parte del Consiglio Comunale, del Comitato Civico Sanità, del Tribunale per i Diritti del Malato e dalla stampa, in relazione alle quali l’utenza del distretto sanitario di Sciacca attende ormai da troppo tempo risposte concrete e adeguate, che no sono mai arrivate:
⁃ Attivazione dell’unità di neurologia e della correlativa STROKE UNIT
⁃ Perdurante ritardo nel completamento dei lavori per la nuova sede del Pronto Soccorso
⁃ UOC di Ortopedia: nessun dirigente medico di organico in servizio. Perché il primario lavora ad Agrigento senza alcun valido titolo di assegnazione?
⁃ UOC di Urologia: c’è solo il primario. Mancano tutti i 7 dirigenti medici in organico
⁃ Mancata attivazione seconda sala di Emodinamica, nonostante il macchinario sia disponibile da molto tempo
⁃ Mancata attivazione della strumentazione antalgica di Scrambler Terapy, nonostante il macchinario (nuovo) giace da tempo del tutto inutilizzato in una stanza del reparto di Rianimazione e Terapia intensiva⁃ Mancato espletamento di concorsi già indetti e/o concorsi mai indetti per la copertura, almeno parziale, delle gravi carenze di organico che in misura più o meno pesante caratterizzano tutte le unità operative (ad es. Pediatria), compresa la copertura dei numerosissimi ruoli di primario affidati da tempo a facenti funzioni (ad es. Medicina) oppure a direttori a scavalco anche su Agrigento (ad es. Chirurgia) – Situazione di organico pesantissima in Neuropsichiatria-Salute Mentale- Alzheimer, sia a livello ospedaliero che territoriale, con gravissime ripercussioni su una utenza particolarmente fragile
⁃ Bar dell’Ospedale chiuso ormai da tempo
⁃ Unità di Ostetricia priva di camera operatoria posta sullo stesso piano della sala parto
⁃ Farmacia ospedaliera che non riesce ad approvvigionare le unità operative dell’ospedale per mancanza del relativo budget
⁃ Pronto Soccorso frequentemente affidato ad un solo medico: che succede e chi ne dovrebbe risponde se dovessero arrivare in contemporanea più codici rossi e si verificasse un esito irreparabile?
⁃ Liste di attesa molto lunghe per gli accertamenti specialistici
⁃ Prossimi pensionamenti: direttore amministrativo e audiologia, si sta pensando alla loro sostituzione?
⁃ Pessima qualità del vitto proveniente dall’esterno, freddo e il più delle volte immangiabile
⁃ Mancanza del “Punto di ascolto T.D.M.” all’interno della struttura ospedaliera.
Si confida di ricevere un riscontro informativo concreto, puntuale e periodico su ciascuno dei punti sopra elencatia titolo meramente esemplificativo, e su tante altre problematiche che sicuramente sono a conoscenza della direzione strategica dell’ASP, nell’ottica di unacollaborazione finalizzata alla progressiva riduzione e soluzione delle tante criticità che oggi penalizzano l’ospedale di Sciacca, e con esso il personale (medico e non) che vi opera con grande professionalità e spirito di servizio, e l’utenza di un territorio molto vasto che nel corso degli ultimi anni ha visto progressivamente impoverirsi la qualità del servizio sanitario pubblico nel distretto di Sciacca ben al di sotto dei cosiddetti LEA.
Nel corso del cordiale e franco colloquio tra la delegazione del T.D.M. e il Commissario straordinario, quest’ultimo ha tra l’altro fornito le seguenti informazioni:
– Per quanto riguarda la necessità di reperire neurologi e riuscire a realizzare la Stroke Unit, si attende di conoscere se ci saranno medici che partecipino al concorso indetto per il reclutamento di neurologi ed è stato assicurato l’impegno del Commissario per riuscire a dotare l’ospedale di Sciacca della Stroke Unit, salvo diverse indicazioni provenienti dall’approvazione della nuova rete ospedaliera
– I lavori per il nuovo Pronto Soccorso saranno ripresi nell’arco di pochi giorni, dopo la firma della documentazione proveniente da Palermo
– Per Ortopedia si sta cercando di attivare una convenzione con il Buccheri La Ferla di Palermo che copra sia la sala operatoria tre volte la settimana che l’ambulatorio e l’assistenza agli utenti in degenza.
– Per l’Urologia è stata emessa una disposizione interna per la presenza a Sciacca tre volte la settimana di un medico proveniente da Agrigento (Dr. Pizzo) di supporto al primario
– La seconda sala di Emodinamica verrà attivata a brevissimo
– L’innovativa apparecchiatura antalgica Scrambler Terapy per il dolore oncologico e neuropatico, finora mai utilizzata, sarà messa in funzione quanto prima
– Per il bar dell’ospedale è stato pubblicato il capitolato per la relativa gara
– È in fase di avviata realizzazione lo stabilirsi a Sciacca, per lavorarvi in ospedale, di un gruppo di medici argentini
– È stato risolto il problema del mancato approvvigionamento della Farmacia ospedaliera
– Si sta prestando particolare cura per realizzare l’applicazione del criterio di priorità RAO (30/60/180 giorni) per le tempistiche di effettuazione dei differenti esami diagnostici
– Concorsi per primari e dirigenti medici, finalizzati ad una copertura quanto meno parziale delle gravi deficienze di organico: è in stato di avviata esecuzione l’indizione e l’espletamento di diversi concorsi, il problema potrebbe essere costituito dalla mancanza di concorrenti
– Nella predisposizione del bando di gara per la preparazione esternalizzata e la distribuzione dei pasti verranno inseriti alcune prescrizioni che possano garantire e preservare la qualità del cibo nella fase di consegna dei pasti
– A T.D.M. di CittadinanzAttiva sarà garantito un punto di ascolto interno in prossimità dell’ingresso della struttura ospedaliera